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Vitoner.
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Seconda Parte ---FFXI-BOH, si vedrà---
FINAL FANTASY XI
Genere: MMORPG (Massive Multiplayer Online Role Playing Game)
Giocatori: infiniti.
Edizioni Principali: PS2 (2002 - JAP ONLY), XBOX360 (2002), PC (2002), ??? (2008 - Conterrà tutte e quattro le espansioni).
Espansioni: Rise Of The Zirat (2003), Chains Of Promathia (2004), Treasures Of Aht Urhgan (2006), Wings Of The Goddess (2007).
Formato edizione originale: 1 DVD (PS2 - XBOX360), 4 CD (PC).
Trama: Non ce l'ha la trama, è un mmorpg.
Non mi sento di giudicare un gioco che non ho mai provato (perchè chiamare 'Final Fantasy XI' un mmorpg senza trama? Perché 'XI', per farmi avere un buco in collezione? PERCHE'???).
Quindi vi linko la relativa pagina su Wikipedia--->QUI
VOTO PERSONALE: non pervenuto
Screenshots:
FINAL FANTASY XII
Genere: JRPG
Giocatori: 1
Edizioni Principali: PS2 (2006 - JAP, USA; 2007 - EUROPA).
Formato edizione originale: 1 DVD (PS2).
Trama: Final Fantasy XII ha inizio nella capitale del regno di Dalmasca, la città di Rabanastre, dove si celebra con gioia il matrimonio della principessa Ashe di Dalmasca con il Principe Rasler di Nabradia. La felicità dura per pochi giorni in quanto l’Impero di Archadia invade Nabradia. Durante la guerra, Nabradia e Dalmasca sono soggiogati dalle forze dell’impero; il principe Rasler perde la vita durante la Battaglia di Nalbina. Il re di Dalmasca, Raminas, è costretto a firmare un trattato di resa, ma i capitani del piccolo regno fiutano la trappola: Archadia vuole assassinare il monarca e destabilizzare il regno. Un gruppo di cavalieri di dalmasca intraprende un eroico tentativo di salvataggio quando Basch, il capo della missione, uccide Raminas e Reks, un giovane volontario, testimone del tradimento del cavaliere. Basch viene catturato e giustiziato, e la principessa Ashe si suicida per non consegnarsi nelle mani del nemico. Il Marchese Ondore IV comunica queste notizie al popolo di Dalmasca mentre l’Impero prende il totale controllo del regno.
Due anni più tardi, Vaan, il fratello minore di Reks, si infiltra nel palazzo reale di Rabanastre durante i festeggiamenti per la nomina di Vayne Solidor come console della città, nonostante le obiezioni di Penelo. La Resistenza attacca il palazzo ma i loro sforzi vengono vanificati dall’intervento del Bombardiere “Ifrit” della flotta di Archadia che massacra i ribelli. Durante la fuga, Vaan incontra Balthier e Fran, che come lui si erano introdotti nel palazzo per rubare la mitica Magilite della Dea. La fuga prosegue frenetica nelle fogne della città dove trovano Amalia, il capo della Resistenza, che si unisce ai fuggiaschi.
In seguito si scoprirà che Amalia è in realtà la principessa di Rabanastre, vedova di Reks.
I nostri riescono a fuggire e iniziano un vaggio per tentare di scongiurare la guerra. (Primi due capoversi presi da Wikipedia)
Si ritorna (per fortuna) all'offline con quest'ultimo capitolo per PS2.
Il gioco spreme veramente al massimo l' Emotion Engine della PS2, e diminuisce la quantità di poligoni rispetto a FFX, aumentando però la qualità delle textures, con un risultato davvero stupefacente.
Le animazioni (soprattutto quelle dei filmati in game col motore grafico del gioco) sono incredibili (provate a guardare le espressioni facciali negli screen in basso). I filmati in CG ormai hanno raggiunto lo stato dell'arte, ma vengono utilizzati principalmente per scene che illustrano delle location (e questo mi fa inrazzare).
La grafica è per la prima volta in totale 3D, nel senso che si può ruotare l'inquadratura a piacimento.
Cercando di adeguarsi alla moda di oggi, il sistema di battaglia permette al giocatore di spostare i personaggi sul campo, pur non comprendendo schivate e salti (per fortuna): tutto ciò che riguarda la capacità di schivare e la resistenza è affidato ai parametri classici.
Quando si sceglie di compiere un'azione in battaglia si deve aspettare che si riempia una barra perché questa si compia (più l'azione è potente o importante, più la barra è lenta): in pratica un'evoluzione dell'ATB. inoltre l'azione è evidenziata da una linea (blu per l'attacco a un mostro, rossa per un attacco dal mostro e verde per le magie) che parte dal personaggio o dal mostro che la compie e finisce sul personaggio o sul mostro che la subisce (può sembrare confusionario, ma vi assicuro che non lo è).
Il giocatore può comunque scegliere fra l'opzione 'wait', che ferma l'azione mentre si navigano i menu, e l'opzione 'action' (o come cacchio si chiama), che non interrompe l'azione.
Gli scontri non sono più casuali, ma i nemici sono tutti presenti su schermo, dando la possibilità di evitare gli scontri inutili.
Viene introdotto il sistema gambit: si possono dare delle direttive ai personaggi, tramite un menu, che gli indicano come agire in battaglia, nel caso in cui il giocatore volesse decidere di assistere passivamente allo scontro. Es: Se nemico HP=100%--->Attacca; oppure: Se alleato HP<50%--->Megapozione. Comunque il gambit può essere disattivato in qualsiasi momento.
I save point ripristinano gli HP-MP e vengono usati come teletrasporto da un punto all'altro del mondo (ma non tutti, solo qelli di colore arancione).
Il metodo di crescita dei personaggi è il sistema delle 'Licenze': per poter equipaggiare armi, armature, accessori, per poter usare esper (le summon) e magie si devono acquistare le licenze spendendo LP (Punti Licenza), che si vincono dopo le battaglie. Il problema è che tutti i personaggi hanno le stesse licenze (solito discorso), ma come in FFVI ogni personaggio è portato per un certo tipo di cose.
Insomma, l'evoluzione perfetta? No.
La trama è quanto di più insulso un FF abbia mai visto, ed è utilizzata come pretesto per far spostare il giocatore da una parte all'altra: pessimo, la trama non coinvolge.
I personaggi sono delle macchiette rispetto ai capolavori di character design degli episodi precedenti, più umanamente che graficamente (anzi, graficamente sono bellissimi).
Le summon sono cambiate tutte!!! E soprattutto sono state implementate in modo da risultare totalmente inutili!!! Appaiono su schermo sostituendosi al party (tranne l'evocatore) e seguono dei gambit prestabiliti, scomparendo dopo la mossa finale (che si verifica solo in certe circostanze) o quando muoiono. E il giocatore controlla il summoner, a supporto dell'esper. Superpessimo.
Longevità alle stelle come al solito, con tonnellate di side quests, come la caccia ai mostri ricercati.
Concludendo, un gioiello di tecnica che però non appassiona fino in fondo. Rimandato a settembre.
VOTO PERSONALE:8--
Screenshots:
PS2
Edited by Vitoner - 30/5/2008, 19:33.