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LargoLagrande.
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no, penso che tu stia prendendo una cantonata sulle due figure femminili, nel sogno e nella vita reale, così come la figura della 'scatola', che io chiamo cubo blu, lol. lo chiamo cubo perché secondo me non è casuale la scelta di lynch di prendere un CUBO e farlo BLU. cioè non è una normale 'scatola', capito?
ora, non so i simbolismi che ci stan dietro, nell'arte e nelle tradizioni, del significato di un cubo blu nell'immaginario di chissà quale cultura ecc, però penso di essere ABBASTANZA sicuro che il cubo rappresenti il sogno. un sogno che si protrae fin dopo al club silencio, simbolo globale di grande disillusione e che fa, fateci caso, per magia, apparire il cubo nella borsa. perché il cubo compare proprio a seguito di questa scena? ma per me è logico, perché dopo cotale dimostrazione di disillusione è chiaro che ci stiamo avvicinando alla realtà empirica, il sogno sta svanendo ed il superio rimonta sull'io. non a caso una volta aperto il cubo con la chiave tutto cambia.
una volta preso il cubo/sogno in mano, soppesato e studiato, si è prossimi al risveglio. un po' - non so se vi è mai capitato, quando si capisce di essere in un sogno mentre si sta sognando, che spessissimo è il segnale per il risveglio (gran zozzerie che si potrebbero fare se no) - come nella vita reale.
betty invece io non la ritengo così inetta come la dipingi, anzi, è diane l'inetta che si proietta nel sogno come invece una ragazza caparbia, capace di fare subito colpo su un regista (imbecille), che nella realtà invece l'aveva bidonata subito per il suo film. inoltre è rita quella attonita, protetta e aiutata dalla stessa betty a ritrovare un'identità ed un passato scappato di mano.
per quanto riguarda la faccenda del destino si potrebbe anche quotare, io continuo nel ritenere il club silencio, il no hay banda no hay orquestra, un simbolo piuttosto di disillusione, che è applicabile al sogno, così come alla vita in generale, e per quanto riguarda il cowboy non è facile analizzare con certezza quella scena. le parole del cowboy sono molto evocative e credo che sia una cosa voluta dal regista (lynch) per impressionare di più e magari confondere lo spettatore. non a caso lynch è uno dei grandi capostipiti del cinema simbolista, che così come la letteratura baudeleriana, verlainiana e rimbaudiana, insomma, simbolismo francese lol, spesso utilizza un linguaggio onirico ed evocativo per causare un certo mix di sensazioni nello spettatore a cui esso non riesce a dare subito (o non riuscirà mai) una spiegazione..