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LargoLagrande.
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ciao a tutti, so che necroposto un topic di 3 anni fa, di un gioco di 3 anni fa e che da fan provetto di mi dovrei aver giocato dalla sua uscita, ma siccome ho qualcosa da dire e non saprei veramente dove scriverla (e magari non frega niente a nessuno) la scrivo qui e amen.
solo quest'anno ho recuperato un pc che mi permettesse di giocare a tomi (cioè che ci girasse) e così, circa 4-5 giorni fa l'ho iniziato. avevo già comunque finito l'episodio I quando uscì.
mi scuso innanzitutto se dirò cose già dette e ridette ma ho letto solo un pezzo del topic e non tutto.
il mio giudizio globale sul gioco è che si tratta di una vera e propria perla. il lavoro nostalgico della telltale a mio avviso è leggibile come dono della propria passione ad una saga che è rimasta nel cuore di molti. mano a mano che divoravo gli episodi facevo mini confronti con gli altri monkey island nella mia testa, tra una pausa e l'altra, e se devo dire che come atmosfera, lechuck's revenge rimaneva ancora ad un gradino superiore, gli ultimi due episodi, specialmente l'ultimo, rise of the pirate god, hanno fatto veramente vacillare questa mia sensazione.
l'aria che si respira nell'ultimo episodio è grandiosa ed io sono stato provato davvero molte volte nell'avere il controllo di guybrush threepwood (cioè uno dei miei massimi idoli da che sono bambino) morto (inciso, miglior battuta dell'intero gioco: lechuck uccide guybrush che stramazza al suolo ed esclama: "is that you mother, i washed my hands?").
ho notato che qualcuno ha osservato in questo topic che ci fosse poca chiarezza ad esempio sui cambi repentini di schieramento dei protagonisti. è vero; guybrush non si fa nessuna domanda, ma non me la sono fatta nemmeno io. la struttura dell'ultimo episodio è tremendamente coinvolgente e credo che il manifesto dell'amore profondo della telltale nei confronti del personaggio guybrush threepwood (evidentemente cullato e studiato nel minimo dettaglio) sta nelle parole di morgan lafley (di cui sono ufficialmente innamorato) nel momento in cui motiva un ormai spento, dai continui tradimenti, 'mitey pirate
', nel modo in cui l'avrei motivato io cazzo. cioè sei guybrush threepwood. hai risolto tutti i problemi che ti si son parati davanti per anni. spaccagli il culo.
comunque, a parte le postille emozionali (potrei parlare mezz'ora, ma non avrebbe senso, basti comunque capire che sono molto esaltato) entrerei più nel merito tecnico. il comparto grafico è eccelso. sono sempre stato sostenitore del fatto che la grafica dei videogiochi non si aggrappi realmente alla tecnologia ma alla sua evocatività ed alla sua 'immortalità'. cioè, ora bestemmierò, ma voglio semplicemente rendere l'idea, paragonando peraltro due giochi che non c'entrano una sega: per me la grafica di un monkey island 2 (1992) è migliore di un metal gear solid per psx, ma non solo, ci sono tantissimi esempi di videogiochi moderni, con tecniche di grafica fotorealistiche, che imho trovo inferiori ad una comune pixel-art old style. ora, fare un gioco in pixel art è naturalmente impossibile al giorno d'oggi, però la telltale fa un lavoro magnifico, a ricreare, perlomeno nel primo episodio, uno scanzonato panorama piratesco, fino ad arrivare ai climax degli episodi susseguenti. una grafica che non invecchierà mai, appunto.
il comparto sonoro non ha TECNICAMENTE una grande qualità, nel senso che i pezzi sono solo midi riarrangiati, ma il supporto della colonna sonora si sente eccome. non sento di fare un confronto con i precedenti episodi (forse forse a dirla tutta do comunque la palma all'imuse di mi2) ma il risultato è eccellente. grande atmosfera e grandi punte nostalgiche.
il plot è bello e appassionante, da un'apertura apparentemente semplice si snodano parecchie sottotrame, intrighi, tradimenti ecc che ti invogliano letteralmente a concludere il gioco per sapere come andrà a finire. a livello di scrittura e anche evoluzione del gioco in sé, se devo votare la parte imho meglio riuscita e più originale, do la mia palma al processo di guybrush threepwood. sequenza davvero molto bella e diversiva dal solito "raccogli gli ingredienti". chiariamoci, sempre di 'ingredienti' si tratta, ma conditi in maniera diversa.
naturalmente il punto forte sul quale non posso non soffermarmi è il finale. ne ho lette praticamente di ogni e volevo provare a dire la mia in sintesi su qualche problema che ha suscitato il mio interesse. premetto che 'perdono' praticamente tutto. non vengono fatti errori imperdonabili, e quelle stronzatelle che ogni tanto si possono anche notare (giuro di non averle notate mentre giocavo) quali chessò la birra dovrebbe disintegrarti, da morto hai le mani mentre certi altri pirati no ecc, per me lasciano il tempo che trovano. se devo fare un appunto lo faccio facendo il verso a diduz riguardo alla storia di quel cavolo di anello di elaine.
intanto il finale è più o meno condivisibile, cioè: leggendolo da un lato puramente metaforico non dovrebbe neanche essere così. guybrush sacrifica la sua ultima 'shred of life' per seccare lechuck. come a dire, quasi: mi sacrifico perché io posso, sono un fico, sono un eroe, sono bruce willis di armageddon. ma sarebbe pacchiano. personalmente in quella scena, che è veramente potente, leggo più il: solo io posso seccare lechuck perché siamo fatti l'uno per l'altro. l'eroe ed il villain. siamo "fratelli". ci meritiamo a vicenda e lui è la mia ragione di vita. quindi bam, lo secco e crepo. a me un finale così NON SAREBBE POI COSI' DISPIACIUTO.
poiché: devo ammettere che lo stacco guy mezzo morto dopo mille mazzate e nave, cielo sole shalala è un po' una mazzata. ma non lo critico eh sia chiaro, accettabilissimo. solo perché elaine deve dire che HA PENSATO A TUTTO LEI DANDOGLI L'ANELLO, PREVEDENDO CHE LECHUCK AVREBBE SECCATO GUY, CHE SI FOSSE TROVATO A TORNARE ecc ecc. bastava NON DIRLO. bastava dire: bravo, hai usato l'anello per scappare. stop.
non è un errore, è solo una stronzata. crea un sacco di buchi nel plot evitabilissimi (che su due piedi mi viene da riempire con: elaine era d'accordo con la voodoo lady... e già mi sento male).
il finale è monkeyislandesco ed a lieto fine, e anche commercialmente utile (o necessario) per avere ancora un monkey island da portare avanti, non è nemmeno brutto, però stona, ecco quello sì, col climax che aveva l'intero ultimo episodio.
cioè: per mezz'ora di gioco guybrush piglia mazzate, non cammina più, non ha la forza di parlare, è distrutto. non dico che debbano farlo crepare, anzi, però neanche che due secondi dopo sta a spanciarsi a crepapelle.
dunque finale controverso, ma lo reputo un bene, anche questo in perfetto stile monkey island.. e che altro dire, i personaggi sono davvero fichi. morgan è la new entry per me più convincente, grandi conferme quali stan e murray, un lechuck davvero grande (specialmente da umano) ed una grande elaine.
capitolo a parte per threepwood, sensazionale. dominic armato fa un lavoro superbo, ma è il sistema di dialogo telltale, con tutti quei primi piani e quelle espressioni molto dettagliate a rendere davvero il succo di quello che è guybrush. ironico, pungente, smidollato ma contemporaneamente senza cognizione.
il gioco nel complesso è da 9. ha un'eredità difficile, di capolavori destinati ad essere millenari, ma non solo non disdegna al confronto, ma anzi, li riprende e li reintegra facendoli rivivere. grandioso.
in un certo senso peccato per il successo di the walking dead planetario, vedere un seguito nell'immediato diventa davvero difficile. ma se c'è una cosa che ho imparato ad avere, grazie a monkey island, è la pazienza
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