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PeppeWH.
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In genere è così...... quindi penso che sarà anche per questo.... anche se non sarà subito dopo l'uscita del 5° episodio ma passerà ancora un po' di tempo... . -
Voodoomaster.
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CITAZIONESicuramente, ma anche il primo episodio di Tales presentava difetti simili...
Uhm, in realtà mica tanto...
Launch non fu l'episodio più bello di Tales, ma fu comunque di qualità più che pregevole: bug pochissimi o comunque poco gravi (niente roba che addirittura non partisse o non salvava), difficoltà giusta, e longevità più che dignitosa. Poi vabbè atmosfera Telltale ma quella era scontata visto che non la si sta dubitando nemmeno in BTTF...
Ma nel complesso anche io per il futuro sono fiducioso. Anche perchè il sedere a strisce come diceva thenox nel forum glie lo stanno facendo, almeno sugli aspetti per i quali era giusto farlo.. -
SlavghterCvlt.
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Arrgggh .. enigmi troppo facili ... Ma sicuramente la TT prendera in considerazione le lamentele... Vi ricordo che con tales fu la stessa cosa: enigmi facili nei primi capitoli e poi gli altri si sono complicati sopratutto il 4 aveva enigmi belli tosti . -
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L'intenzione di rendere BTTF più facile dei giochi precedenti è stata resa abbastanza chiara dalle dichiarazioni concesse da mesi sia da Grossman sia dal boss dei Telltale, Connors.
Io personalmente mi sono trovato di fronte esattamente a quello che mi aspettavo: d'altronde, se leggo "sarà più semplice dei nostri TOMI o Sam & Max, che sono PARECCHIO contorti" già mi faccio un'idea di dove si andrà a parare. Anche perché non è affatto vero che quelli sono PARECCHIO contorti!
Alzeranno la difficoltà? Dipende da quanto considerano "target" quelli che si lamentano sul forum. Quanti sono in rapporto alle copie che venderanno? E' chiaro che da parte nostra venga spontaneo mettere TOMI e BTTF sullo stesso piano in quanto miti dei nostri anni, ma ci sono altri fattori da considerare.
E' invece OGGETTIVO che la devono piantare di raffazzonare il codice in fretta e furia. A questo proposito, volevo segnalarvi questo SANTO thread
www.telltalegames.com/forums/showthread.php?t=21570
dove si elencano tutti i bug, nella speranza (vana?) di avere un'update futura che li corregga. Per me dovrebbe diventare ormai un thread tristemente obbligatorio per tutti i giochi che fanno.
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SlavghterCvlt.
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CITAZIONEAlzeranno la difficoltà? Dipende da quanto considerano "target" quelli che si lamentano sul forum
Hai ragione .. in effetti è più logico aumentare la difficoltà in un monkey .. perchè quasi la totalita delle persone che ha acquistato il gioco sono fan sfegatati amanti degli enigmi difficili mentre qui il gioco attira tutti i fan di ritorno al futuro che non sono per forza amanti delle avventure grafiche.. -
Voodoomaster.
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Si vabbè Did ma come ho detto in un altro post possono anche fare così, ammettiamolo anche, ma aumentino la LONGEVITA', cavolo!!!
Mettano in un episodio più cutscenes, più salti di tempo, più enigmi se proprio vogliono farli così semplici! Rendano esplorabili i dannati negozi della dannata piazza di Hill Valley. Così mi pare veramente il lavoro minimo e indispensabile, che non vale assolutamente l'attesa (tanto vale a questo punto aspettare maggio e ritrovarsi tutti gli episodi insieme, almeno così può essere che si abbia l'idea di avere qualcosa con un minimo di sostanza).
Solo perchè una cosa è stata annunciata non la rende a mio parere più gradevole. E tra l'altro non c'è bisogno di una difficoltà da asilo per avvicinare i fan di BTTF al gioco, a meno che appunto i fan di BTTF non stiano tutti all'asilo...
E ripeto, non è questione di paragonare TOMI a BTTF , è questione che, tanto per fare un esempio, FULL THROTTLE già è un'avventura banalissima, e qui stiamo nell'ordine di diversi gradi di difficoltà sotto. Non vedo perchè lo "stilema telltale" debba diventare il trasformare una AG in un film interattivo, tra l'altro con il minimo di esplorazione indispensabile (ma quanto può venir resa intrigante un'avventura da una buona esplorazione? Tantissimo! L'idea di entrare in posti nuovi, parlare con più personaggi, cercare oggetti in giro, ascoltare i vari temi delle varie stanze dovrebbe essere un'esperienza FONDAMENTALE per un avventuriero). Così semplicemente un mostruoso salto di qualità all'indietroo
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.Non vedo perchè lo "stilema telltale" debba diventare il trasformare una AG in un film interattivo, tra l'altro con il minimo di esplorazione indispensabile.
Tu sei così convinto che i Telltale abbiano intenzione di continuare con l'AG? Le hanno fatte e le hanno fatte benissimo, ma quando iniziarono col primo Bone avevano in mente qualcosa di diverso.
Il punto è che non se lo potevano permettere, perché avevano bisogno del nostro pubblico che si aspettava di vedere qualcosa che si rifacesse di più alla loro provenienza lucasiana.
Ora i soldi sono arrivati, si sono stabilizzati e soprattutto il mondo dei videogiochi sta andando verso una deriva casual di cui non abbiamo ancora avvertito gli effetti più devastanti, penso. Nel 2010 sono possibili cose che nel 2005 non erano consentite.
Io CREDO che stiano facendo manovra per tornare verso alcune delle idee da cui erano partiti, tra cui proprio una "narrazione interattiva" elementare.
Il fatto che abbiano messo le mani avanti non è un motivo per farsi piacere i loro giochi PER FORZA, ci mancherebbe. Sfanculateli, magari aiuta a ricordare che non ci sono solo fanboy in giro (ma su quel forum è dura, temo). Tentavo di gettare luce sulle motivazioni alla base di alcune scelte.
E con Jurassic Park sarà ancora peggio.
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CITAZIONESfanculateli, magari aiuta a ricordare che non ci sono solo fanboy in giro (ma su quel forum è dura, temo). Tentavo di gettare luce sulle motivazioni alla base di alcune scelte.
Da questo punto di vista allora dovrebbero pesare di più le recensioni dei "non appassionati" e da quel che ho letto anche nei "non-nerd-delle-ag" le reazioni sugli enigmi sono state estremamente negative.
Io però, da vecchio fan di Ron, non posso fare a meno che pensare al suo commento, che spiega come la penso a riguardo: " E piantatela! Se davvero volete fare dei film, andate ad una scuola di cinema e lasciate il game-design a quelli che vogliono fare i giochi!" .
Edited by Mightypirate - 29/12/2010, 14:03. -
Voodoomaster.
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Concordo. E sempre citando Ron, c'è: CITAZIONE12 - DATE AL GIOCATORE DELLE POSSIBILITA'
Un sacco di giochi narrativi impiegano una tecnica che si potrebbe descrivere come "ingabbiamento del giocatore". Questo si verifica quando si richede al giocatore di risolvere un piccolo set di enigmi per avanzare alla sezione successiva del gioco, che gli presenterà un altro piccolo set di enigmi. Una volta che anche questi enigmi siano stati risolti, in un'apparentemente infinita serie di gabbie, il giocatore accederà alla sezione successiva. Questo si può rivelare particolarmente frustrante se il giocatore non è in grado di risolvere un particolare enigma. Le aree da esplorare tenderanno ad essere piccole, così l'unica attività consisterà nel bighellonare cercando quell'unica soluzione a quell'unico enigma.
Provate ad immaginare questo tipo di enigma come una gabbia in cui il giocatore si trova intrappolato: l'unica maniera per uscirne è trovare la chiave. Una volta che la chiave viene trovata, il giocatore si trova in un'altra gabbia. Un maniera migliore per approcciare la progettazione di questo tipo di enigma è concepire il giocatore all'esterno delle gabbie e gli enigmi chiusi all'interno di esse! Con questo modello, il giocatore ha molte più opzioni per decidere cosa fare dopo. Ha un'ampia rosa di gabbie da aprire. Se la soluzione di un particolare enigma lo blocca, può scegliere di affrontarne un altro, incrementando in questo modo l'ammontare di attività utili.
BTTF in questo senso è una serie di gabbie . Ripeto ancora una volta, se non vogliono aumentare la difficoltà aumentino almeno le possibilità d'esplorazione. -
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E Ron ha perfettamente ragione, parlando di avventure grafiche però.
Non so come usciranno dalla questione per BTTF, ma io nel loro futuro vedo proprio una "sequenza di gabbie" ritmate a tempo o a risoluzione di problemi ridotti. D'altronde, Heavy Rain su PS3 si muove in questa direzione e NON è un'ag (anche se qualcuno vorrebbe considerarlo tale).BTTF in questo senso è una serie di gabbie . Ripeto ancora una volta, se non vogliono aumentare la difficoltà aumentino almeno le possibilità d'esplorazione
Però considera che, se punti a non confondere le idee, aumentare le possibilità d'esplorazione automaticamente alza la difficoltà, perché devi tenere a mente più cose. Se poi a questo aggiungi che loro pensano sempre a come ficcare i giochi una volta nei 40Mb del WiiWare e un'altra nell'iPad... la vedo difficile...
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Voodoomaster.
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Beh, sì: è decisamente un modo di vedere la cosa.
Tra l'altro ci sarebbe pure da dire, prima che si pensi che Heavy Rain sia il male (visto che l'ho citato), è che HR compensa dando la possibilità di compiere scelte che modificano la trama.
Devono prendere una decisione chiara, possibilmente PRIMA di mettersi a lavorare su qualcosa, invece che DURANTE.
Magari fermandosi UN ATTIMO. Ma giusto un ATTIMO.
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Questo è un altro problema che dovrebbero risolvere... Sono andati di fretta anche verso Ritorno al Futuro, che è il loro "ingresso" nel mainstream! Hanno uploadato delle versioni buggate o non funzionanti, ma andiamo! E' una cosa che facevamo noi quando avevamo 17 anni ai tempi dei fangames, non me la posso aspettare da una compagnia che ormai ha diversi anni di esperienza! Anche nel gioco ci sono mancanze piccole (battute presenti nei sottotitoli ma non doppiate) o grandi (la mancanza di Lorraine nella scena iniziale) che si possono imputare solo alla fretta!
A me fanno molto sorridere, ma se l'obiettivo è diventare mainstream non possono fare errori di questo tipo!
E comunque i recensori di giochi mainstream che io seguo, in genere parlano solo di sparatutto, platform o altri tipi di giochi li ho visti per la prima volta parlare di un gioco telltale e la prima cosa che hanno detto è che i puzzle sono troppo facili!
E purtroppo non conosco HR, ma conosco Fahrenheit. Anche lì non c'era molta interattività con gli ambienti ma
1- Era molto più lungo
2- Non prendeva il giocatore per un idiota!
Se la Telltale vuole concentrarsi solo sulle trame allora inizi a fare cose di questo tipo e buona notte.
Per fortuna son sicuro che i fan, i recensori e gli appassionati non prenderanno bene una via verso i giochi troppo facili. Se sapranno ascoltare si evolveranno.
E comunque non possono sfruttare solo dei buoni marchi per compensare la mancanza di enigmi. Io ad esempio ho visto tutti tre i Jurassic Park ma non sono un grande appassionato... Se la qualità generale di tutti gli enigmi di Ritorno al Futuro sarà la stessa del primo episodio col cavolo che ci darò un'occhiata!SPOILER (click to view)Prego tutti di notare e ricordare che nel mio sfogo ho parlato solo ed esclusivamente di enigmi. Per le sceneggiature dalla telltale c'è solo da imparare. -
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E comunque i recensori di giochi mainstream che io seguo, in genere parlano solo di sparatutto, platform o altri tipi di giochi li ho visti per la prima volta parlare di un gioco telltale e la prima cosa che hanno detto è che i puzzle sono troppo facili!
Comprensibile, perché anche in giochi non-avventurieri si trovano ragionamenti da compiere più complessi. Quando parlavo di un altro tipo di pubblico io però non mi riferivo ai "non-avventurieri" ma proprio ai "non-giocatori"! Sono un esercito in crescita. Argh!
E il sostegno di piattaforme come l'iPad mi sembra significativo per quanto riguarda le loro mire... chissà cosa faranno... davvero non ne ho idea.. -
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Beh però è anche vero che è molto difficile che un NON giocatore si avvicini a Back to The future dei Telltale.
Non so quanti non giocatori se la pensino e comprino in digital delivery un videogioco a scatola chiusa.
E ora, capisco il volersi aprire ad un pubblico di un certo tipo, ed è ok vero che magari un gioco più semplice si avvicina ad uno sparatutto semplicemente perché diventa un gioco più istintivo, però dai, neanche la serie di Putt-Putt si comporta così.
È ovvio che se compri un gioco vai di fronte ad una difficoltà. Per questo diventa una presa in giro, nel genere avventura.
E back to the Future è un gioco che si presta tantissimo al genere avventura, perché il film stesso ha dei tratti stile adventure game.
Chessò prendere i fiammiferi, l'overboard e tenerselo con se. C'è molta logica in quello che fanno i protagonisti, ed una classica avventura - ben calibrata nella difficoltà degli enigmi - non penso avrebbe impensierito più di tanto i giocatori novizi.
Tanto più che ho fatto giocare a Tales a sedicenti non giocatori e l'hanno trovato si impegnativo, ma non tantissimo, ma sopratutto coinvolgente, stimolante, longevo. Per me l'impressione è più verso un semplificare il lavoro che aiutare il videogiocatore.
E sopratutto, se l'intenzione è AIUTARE il videogiocatore, e farlo in quel modo, non è aiutarlo ma mancargli di rispetto.
Tuttavia, in un mercato videoludico orribile come quello attuale, la Telltale, con poco budget e contropalloni si destreggia con estrema eleganza, per questo non me la sento di sfancularli a priori, e sono dell'opinione che il feedback FA, e non poco..
