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Voodoomaster.
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E' stato un piccolo malinteso/imprecisione da parte mia, nel senso che nel racconto "Padre" è sempre inteso come padre adottivo. Nel senso che lui l'ha adottata, lui l'ha cresciuta, ed ormai il loro è un rapporto padre-figlia a tutti gli effetti. Lui si sente il padre effettivo, e quella che perde, con tutte le conseguenze che nascono, è più una figlia che una nipote. Difatti lui riferisce a sé stesso come padre, mentre non chiama mai Elaine "mia figlia", ma "mia bambina", a sottolineare che il legame paterno non è tale in senso stretto.
Comunque effettivamente non si capiva al 100%, e quindi ho aggiunto due o tre parole qua e là per chiarire meglio il concetto. Oltre a correggere qualche piccolo refuso. Grazie comunque sempre per la lettura..