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-.Anakin Skywalker.-.
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CITAZIONEcausa anche una severa istruzione religiosa, si convince lentamente di essere posseduta.
Qua mi sa che ritorniamo al discorso fatto da Jones e forse anche da qualcun altro. Insomma... Lei si auotoconvince di essere posseduta, ma ciò non significa che sia vero.
Per quanto riguarda questa storia della lingua latina... Non ho visto nè il film, nè i filmati postati da Everything, per cui non mi esprimo.
Per quanto riguarda invece i sogni premonitori... Io una notte sognai che un mio compagno ch'era mancato da scuola per un giorno o due a causa di una frattura composta a un braccio vi tornava. Il giorno dopo accadde così. Non credo esattamente che ciò sia una coincidenza; penso solo che ho avuto tale sogno perchè forse mi ero affezionato un poco a quel mio compagno (non fraintendetemi, non sono gay
), affetto scaturato dopo una discussione avvenuta su msn il giorno prima che rientrasse a scuola, e per cui avvenuta prima in modo ancora più ravvicinato al sogno fatto.
Concludo col dire che io sono credente. -
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"Una volta Iena mi disse che combatteva per il Paradiso. E pare che lo faccia tutt'ora."
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I sogni sono magici, complessi, hanno una natura particolarissima, ma credimi non prevedono il futuro . -
-.Anakin Skywalker.-.
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Ci credo . -
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E lui si contraddice 
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-.Anakin Skywalker.-.
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Er... Veramente io non ho detto che i sogni prevedono il futuro. Ho solo detto che non credo il mio sogno sia dovuto proprio ad una coincidenza.
Ma non alludevo alla premonizione (si scrive così?)
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Hai detto che comunque sentivi di aver percepito questa cosa perchè era successa a un amico caro 
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-.Anakin Skywalker.-.
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Sì, ma senza voler intendere che credo nei sogni premonitori.
Boh... Non riesco a esprimermi -.-'. -
^Sick_Boy.
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Vorrei spendere qualche parola su questo discorso "dall'alto della mia cultura" (studente di psicologia). Prima che si accendano vespai, "dall'alto della mia cultura" è ovviamente ironico.
Quella delle possessioni daemoniche è materia affascinante. La chiesa, almeno quella degli ultimi 75-50 anni, ha avuto un rapporto piuttosto controverso con questo fenomeno: restia ad ammetterlo o a parlarne pubblicamente, ha cercato di prenderne più volte le distanze, senza però farlo del tutto, tanto che di preti esorcisti ne esistono ancora e questi rituali vengono ancora occasionalmente praticati.
Dove? Be, negli ultimi decenni, fatto salvo per il caso di Annelise da cui è tratto il film in questione, si sono praticati soprattutto in paesi poveri e culturalmente arretrati, ciò per intendere paese dove per le persone comuni esiste una grandissima difficoltà nell'avere accesso ad informazioni di tipo scientifico. Nel "civilissimo" (puah!) occidente, comunque, se anche è scomparsa o quasi la pratica dell'esorcismo non sono invece scomparsi i sintomi caratteristici della possessione diabolica. Semplicemente, si è scoperto che sono TUTTI riconducibili a disfunzioni e patologie psichiche e/o neurologiche.
Prendo due grandi esempi: le lingue sconosciute e le ferite che non si rimarginano (che fanno parte anche dell'immaginario dei santi, per esempio padre Pio).
Il come faccia una persona, per di più gravamente malata, a parlare una lingua che non conosce (in particolare il latino) è presto detto. La mente umana funziona su meccanismi molto particolari: in pratica, se ad una qualsiasi persona vengono mostrate, per pochi millesimi di secondo, quindi senza darle nemmeno il tempo di *leggerle*, delle parole e, dopo qualche tempo, quella persona viene messa davanti ad un elenco con centinaia di parole, reagirà a quelle che in precedenza le erano state mostrate.
Ancora, persone che ad un livello conscio hanno una scarsissima conoscenza dell'inglese, per esempio, possono scoprire di essere in grado di parlarlo infinitamente meglio, se non perfettamente, quando sono in stati mentali alterati (ad esempio in stati isterici o sotto l'effetto di droghe quali LSD, ecstasy e così via).
A me non sembra assurdo supporre che, nella Germania degli anni 60-70, nella classe media, in una familia profondamente religiosa, una ragazza sia entrata in contatto con il latino (tra la scuola, le messe, ecc.) abbastanza da saperne poi parlare un po' nel momento in cui è stata vittima di una violentissima patologia isterica.
E' stato altresì dimostrato che, talune forme di isteria, che pure lasciano la persona in grado di svolgere normalmente gran parte della sua vita, si traducono in una incapacità del corpo a rimarginare ferite. Questo fenomeno è tanto alla base delle preoccupantissime condizioni fisiche in cui sprofonda chi è vittima di "possessione diabolica", quanto lo è alla base del cosìdetto fenomeno delle stigmate (padre Pio, appunto).
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