TMNT

-Iena da Roma-

Posted on 21/1/2008, 12:43

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Apro questa discussione perchè l'altra
Tartarughe Ninja-Il nuovo film!
ormai si era discostata troppo dall'argomento principale, e comunque trattava le prime notizie fugaci del film.
Ho visto "TMNT-Il ritorno delle Tartarughe Ninja", eccovi la mia recensione. Farò qualche riferimento alla trama, senza spoiler, però sappiatelo.

Il film si propone di essere un quarto capitolo della saga, ed è lodevole il proporsi di proseguire una tetralogia anzichè distaccarsi o voler fare un film sull'ultima serie a cartoni animati.
La prima impressione che si ha è di un prodotto graficamente abbastanza buono, certo non è opera della Pixar e si vede, ma comunque sia la qualità è ragionevolmente buona. Non si rimpiangono gli attori in costume del live action e nel nuovo millennio si accetta che il quarto capitolo sia in CGI.
Le psicologie dei personaggi sono a grandi linee ben rispettate, questo anche lodevole, perchè potevano benissimo scegliere di creare uno stile molto più maturo simile ai nuovi cartoni animati.
Raffaello è sempre l'emarginato arrabbiato, Splinter saggio ma eccentrico, Michelangelo super scatenato, Donatello il genio della tecnologia molto legato a Miky. Tutto questo combacia.
Alcune pecche nella psicologia però ci sono. Meno grave il fatto di aver reso le Turtles molto più "Teenage", nei comportamenti e in alcuni modi di fare, e il che è ottimo perchè raramente le tartarughe sono considerate per quello che sono, ovvero adolescenti, ma ormai al quarto capitolo dovrebbero essere più mature, come età e dopo tante avventure!
Voci più giovanili sono anche date dal nostro doppiaggio italiano, secondo me pessimo. Le voci non sono quelle del cartone (Garbolino compare solo per fare la particina di un ladruncolo), nè dei film, ma voci già sentite in vari telefilm, molto adolescenziali e però troppo simili fra loro, tant'è che si confondono spesso le tartarughe fra di loro quando parlano!

Travisata completamente è invece la psicologia di April, diventata una sorta di stragnocca alla Tomb Raider cacciatrice di tesori e combattente ninja, mentre nei film era una giornalista adulta tenace ma indifesa. Casey è tornato con lei, rimane come nei film un "duro ma non troppo", ma è diventato una sorta di ventenne impacciato nei movimenti e non più tenace e sprezzante, all'inizio ha ridotto il suo armamentario a solo una mazza da baseball (e nel film dice proprio "Come posso aiutarti, ho SOLO una mazza da baseball?") e la voce italiana lo rende ancora più giovane!

Prima pecca del film: Leonardo asceso a ruolo di capo assoluto del gruppo. Il film da come presentato sul Forum doveva vedere le Turtles divise in una sorta di pausa perchè ognuna si allenasse per conto proprio. Invece no! Solo Leo si è allontanato per ordine di Splinter, perchè maturasse il proprio compito di leader.
Ora, in effetti Leonardo è nei fumetti e nei cartoni una sorta di capo e guida delle tartarughe, ma il film ha sempre proposto un atteggiamento diverso, paritario fra i fratelli, di rispetto e solidarietà vicendevole, ciascuno con le proprie qualità e caratteristiche. Anzi il primo film, sicuramente il più bello della tetralogia, fa un riferimento intelligente al ruolo di leader che Leo solitamente ha nelle sue altre versioni, quando Raf lo accusa di "comportarsi sempre da capo".
Qui Leo è capo, e le altre tartarughe hanno trovato dei lavori (come non si sa). Raf è diventato una sorta di vigilante notturno, e questo lo rispecchia molto, e indossa un costume che sembra quasi una corazza alla Shredder, come se fosse un suo lato oscuro.

Quando Leo ritorna in città, dopo una buona mezz'ora di film, la trama comincia a ingranare. Si capisce che le tartarughe erano in una sorta di "pausa" come gruppo, per questo non combattevano, e da l'adrenalina l'idea che tornino a combattere, si capiscono i ruoli dei vari protagonisti del film e si delinea la guerra intestina in mezzo alla quale le tartarughe si ritrovano.
Forse sbagliata la scena dove Casey e Raf si rifugiano da un attacco di uno dei Guerrieri della Famiglia, perchè le tartarughe tendono sempre a combattere, ed hanno sempre lottato con nemici di stazza enormemente superiore.

Splinter sembra una volpe e lo chiamano "sensei", il che è giusto ma negli scorsi capitoli non lo hanno mai fatto. Inoltre sembra sempre spingere solo su Leonardo e sul suo ruolo di leader. Okay, può darsi sia una naturale evoluzione del personaggio, che dopo mille avventure vuole che il gruppo si costituisca e abbia un capo, però non mi piace questo incentrarsi su una sola tartaruga, soprattutto Leonardo. Addirittura Leonardo viene più volte indicato come "il maggiore dei quattro" anche se in realtà dovrebbero avere la stessa età.
Raf che combatte da solo e viene ferito e perde i sensi e il suo allontanamento dal gruppo sono un ottimo riferimento alla sinossi del primo film.

Il litigio fra Raf e Leo è azzardato quasi come quanto la divisione dei fratelli, ma molto toccante e significativo, e il combattimento fra i due molto entusiasmante. Raf con la corazza è davvero una sorta di Shredder, ha perso di vista, come dice lo stesso Leo, per "collera", le cose più importanti, sembra meno preciso nei movimenti e più appesantito dalla corazza, o forse dal rancore. E' però molto più violento, tanto che riesce a spezzare le spade di Leo. Quando Raf estrae le sue armi contro Leo per la prima volta, questi gli dice "Non esagerare..." come a dire che una volta estratte le armi che da sempre caratterizzano le Turtles si facesse sul serio, ed infatti l'arrabbiato Raf arriva quasi a colpire a morte il fratello, prima di fuggire via.

La sequenza finale è funzionante, anche se Splinter combatte e solitamente dopo il primo film Splinter raramente interveniva nei combattimenti, perchè era come se il suo animo guerriero si fosse placato dopo la vendetta del Maestro Yoshi.

Molto bella la sequenza finale e le ultimissime scene, specialmente quella della Sala dei Tesori dove compaiono l'elmo di Shredder e addirittura il flacone rotto nel 2 della TCRI, e dove Raf mette a riposare il proprio Lato Oscuro.
Bella la conclusione.

In sostanza è un film molto buono, possiamo considerarlo nella tetralogia perchè non vi sono discordanze significative nella trama, molte psicologie e meccanismi sono variati sensibilmente ma possiamo anche forzatamente considerarli frutto di un'evoluzione, ed è comunque un capitolo in grado di suscitare buone emozioni, se pensiamo che abbiamo accettato il più umoristico "Secret of Ooze" e abbiamo accettato persino il 3!!!
Una bella storia di amicizia, di legami, di tradimenti, di famiglie spezzate, di onore, della maledizione legata al desiderio di potere, di FRATELLI.
E' il capitolo con più combattimenti ma con meno pizza, dicono meno "Cowabanga" e più "Rougho" (che non so cosa sia), e, ehi!, manca la gag finale del Maestro Splinter!!!

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Posted on 9/11/2008, 23:08