Il Corvo 2 - City of Angels

Recensione by Everything

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  1. Everything
     
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    Sappiamo tutti come funziona il mondo di Hollywood: quando qualcosa è popolare abbastanza si sfrutta con sequel e sequel a non finire. La stessa cosa è purtroppo successa con Il Corvo: siamo nel 1997, due anni dopo il primo capitolo, ed esce nei cinema Il Corvo 2 - City of Angels. C'è da dire, però, che nonostante sia chiaramente un sequel commerciale qualcosa di buono ha.

    Scritta da David S. Goyer, sceneggiatore anche del bellissimo Batman Begins, la sceneggiatura è realizzata molto bene: forse un po' troppo sbrigativa (nel senso che c'è poca introduzione dei personaggi principali) ma funziona molto bene e entra nell'atmosfera dei fumetti di O'Barr.

    Seconda nota positiva è sicuramente l'attore principale, Vincent Perez, che interpreta Ashe, un uomo ucciso insieme al proprio figlio di 6 anni per aver casualmente visto un omicidio commesso dalla solita banda di cattivoni. Perez interpreta abbastanza bene il personaggio, solo che tende troppo ad emulare Brandon Lee, il precedente Corvo. Sembra infatti, in alcuni frangenti, di vedere il primo film, complice forse il costume e l'aspetto di Perez, sicuramente troppo assomiglianti a Lee (se non avete mai visto Perez truccato da Corvo lo trovate qui).

    Passiamo ora alle note negative, di cui questo film è pieno.

    Tim Pope. Dovrebbe essere esiliato dal mondo del cinema, dovrebbero togliergli il permesso di dirigere film. Assolutissimamente inadatto: pessima regia, sembra di guardare un videoclip dei Cure. Fotografia pessima pure quella e pessime anche le animazioni del corvo ad inizio film e pessimi pure gli effetti speciali, molto evidenti quando Ashe passa attraverso il fuoco. Orribili i nemici, con un orrendo Curve interpretato, se così possiamo dire, da Iggy Pop. Recitazione dei non-protagonisti quindi sotto la media anche per un film come questo.

    Colonna sonora con brani psichedelici: abbastanza discreti, ma non mi hanno emozionato più di tanto.

    Probabilmente se il film cambiava regista e forse veniva preso con più cura da parte dei produttori ne usciva un prodotto decente, poichè le carte in regola (quindi la sceneggiatura e l'attore principale) erano a posto. Ma lo sappiamo tutti com'è il mondo di Hollywood...

    Voto: 6/10
     
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0 replies since 18/2/2008, 17:53   1411 views
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