UN MECCANISMO DIVINO

AMADEUS

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  1. Spiffy2
     
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    AMADEUS

    UN MECCANISMO DIVINO



    "Non so scrivere poeticamente;
    non sono un poeta.
    Non so distribuitre le arti con le frasi, in modo che rendano luce o ombra;
    non sono un pittore.
    Non so nemmeno esprimere i mii sentimenti e i miei pensieri con cenni o pantomine;
    non sono un danzatore.
    Ma sì, lo posso con i suoni,
    sono un musicista
    ."

    Wolfagang Amadè Mozart
    8 Novembre 1777



    ASCOLTA MOZART!!!!

    V
    oglio iniziare il mio mandato di MOD con la prima di una serie di puntate su i grandi GENI DELLA MUSICA , iniziando propio da più fulgido, luminoso ,breve astro che la storia musicale mondiale abbi mai conosciuto: Wolfgang Amadè Mozart. No, non ho fatto un errore, avete letto bene: Amedè e non AMADEUS. Johannes Chrysostomus Wolfgangus Theophilus Mozart nacque a Salisburgo il 27 gennaio 1756 e per tutta la vita si firmerà come Wolfgang Amadè Mozart: l'altisonante AMADEUS verrà usato nelle numerose lettere scherzose (e sconce ) in cui la sua unica vocazione era fare il BUFFONE :asd: .Ed e' propio dall'epistolario mozartiano che voglio iniziare queste puntate, per conoscere direttamente chi era MOZART direttamente dalla sua penna. Scoprirete che il genio salisburghese era (cosi come la sua musica) un irriverente risata ad ogni costruzione, regola, formalità e formalismo che la società del suo tempo perseguiva ed imponeva.

    Mozart ,figlio del rigoroso e severo Kappellmeister Leopold e dellabonaria ed irriverente Anna Maria Pertl, visse la sua infanza e giovinezza tra questi due grandi poli : la severa e stacanovista educazione del padre, che gli rubò quella semplice e giocosa infanzia di cui tutti i bimbi hanno bisogno, e l’allegro e spensierato affetto della madre, aliena ad ogni etichetta e savoir vivre tipici della affettata società settecentesca

    SPOILER (click to view)
    image Leopold Mozart il padre


    Ed ecco a voi l'irriverente mozart :asd: :

    "Ora addio. Bacio ancora una volta le mani al papà, abbraccio mia sorella, invio i miei saluti a tutti i buoni amici e amiche, e ora vado in ritirata, dove forse farò una cacata e sempre lo stesso buffone io mi dichiaro, Wolfgang et Amadeus Mozartio, Augusta 25 ottobrio, 1700 e settantasettio"

    Da questo semplice estratto si comprende tutta la pazza, scurrile comicità di Mozart. Il riferimento escrementizio presente in questa e in tantissim altre lettere di Mozart, nasce dalla bassa parlata burina austriaca, che usava la "cacca" nello stesso qual modo in cui noi (sopratutto ora) usiamo l'attributo sessuale maschile nel nostro intercalare.
    La cosa più strana (e divertente ) è che i toni sboccati (e l'atteggiamento insofferente ad ogni "regola" ) li apprese propio dalla madre come dimostra una sua lettera:

    "[...] addio ben mio, stai bene, tirati il culo in bocca, ti auguro buona notte, caca a letto da schiantarlo ( :blink: ... :hino: ), è già l'una passata, la mia rima adesso trovala tu [...]" Anna Maria Perl al marito

    In altre lettere si evince tutta il semplice estusiasmo col quale Mozart viveva e scriveva la sua musica:

    "Sia lode a Dio!La mia opera è andata in scena ieri 13, è piaciuta così, che io non riuscirei a descrivere il baccano a mamma. [...] Dopo ogni Aria, strepito spaventoso e bttimani, e grida di "Viva il Maestro [...]"alla sorella, Monaco 14 Gennaio 1775

    Per concludere e introdurre il tema della prossima puntata, citò uno dei numerosi aneddoti sulla prodigisa infanzia di Mozart. Il piccolo Wolfy, cosi veniva affettuosament chiamato dai famigliari, stupì tutti, padre compreso , quando , poco più che infante, inziò subito ad imparare semplici note e accordi (ANCOR PRIMA DI AVERE TRE ANNI!!!!!!) e verso i quattro anni a comporre piccoli brani da solo. Ecco un resoconto che un amico di Leopold, tornado insieme con lui una sera a casa Mozart, fece assistendo ad uno di questi avvenimenti straordinari, trovandil piccolo Mozart (di soli 4 anni ) con carta e penna.

    Lepold: Che cosa stai facendo ?
    Wolfy: Sto scrivdun concerto per Clavicembalo
    Leopold: Fammelo vedere.
    Wolfy: non l'ho ancora finito.
    Leopold: Non fa niente. Fammi dare un'occhiata. Deve essere qualcosa di buono.

    Ad un primo sguardo Leopold e l'amico scoppiarono a ridere nel vedere questo foglio pieno di macchie d'inchiostro segno della inesperta mano del precocissimo musicista, ma smisero di ridere quando il padre guardò iù seriamente le note che mozart aveva scritto. "Guarda com'è corretto e ordinato, soo heè incredibilmente difficile, nessuno al mondo riuscirebbe a suonarlo" . Wolfy lo interruppe: "Per Questo motivo è un concerto: bisogna prima esercitarsi”. E avvicinandosi alla tastiera, cercò di fargli capire cosa aveva in mente.

    Concludo citando uno dei numerosi aforismi mozartiani del grande Busoni:

    "E' un amico dell'ordine; miracoli e diavolerie conservano le loro 16 o 32 battute.
    Egli è il numero perfetto, la somma tratta, una conclusione, non un principio.
    E' un giovane come un giovinetto e sag come un vecchio - mai invecchiato e mai moderno;
    portato alla tomba è sempre vivo. Il suo sorriso cosi umano ci illumina e splende ancora in noi."



    Lokal-Anzeiger, gennaio1906

     
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  2. Vitoner
     
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    Bravo! Ancora!
     
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    Dico la verità: sono sempre stato un po' scettico sul fatto che Mozard a 3 anni gia suonava maestosamente il piano e a 4 gia componeva. Ho un nipote di 3 anni e mi sembra qualcosa di impossibile che un bimbo a quell'età potesse essere in grado di fare cose del genere.
    Se fosse verità, non ci sarebbero parole x descrivere. O' miracol
     
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  4. LargoLagrande
     
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    portentoso ma non impossibile, c'è chi l'orecchio se lo fa col tempo, c'è chi ci nasce. ad esempio conosco un tizio che con la tastierina (tipo quella di cristina d'avena per intenderci) da piccolo suonava tutti i jingle degli spot che vedeva in televisione. se gli chiedi i nomi delle note non sa neanche quali sono però.
     
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  5. Spiffy2
     
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    CITAZIONE (Gigi77 @ 9/4/2008, 23:27)
    Dico la verità: sono sempre stato un po' scettico sul fatto che Mozard a 3 anni gia suonava maestosamente il piano e a 4 gia componeva. Ho un nipote di 3 anni e mi sembra qualcosa di impossibile che un bimbo a quell'età potesse essere in grado di fare cose del genere.
    Se fosse verità, non ci sarebbero parole x descrivere. O' miracol

    GUARDA GIGI .....in tutta onesta ero piuttosto scettico anchio..... pensavo più ad un taroccamento di età come era solito fare il siur BEETHOVEN con suo figlio (LUDWIG VAN ) quando lo portava di corte in corte ....tanto che alla fin BEETHOVE PER UN BEL PERIODO NON SAPEVA PIU' QUANTI ANNI AVESSE O_O ....cmque mi sono ricreduto col tempo..... ho visto anche ora di recente un bambina in america ....appena nata (non so quanto abbia ma giovanissimissima ) ma sa gia leggere O_O quando noi manco sappimo dire mamma..... uno dei piu grandi genii della matematica e' stato un bambino indiano che abitava in una bidon ville di bombay....trovo per caso un manuale di matematica ....inizio a giocarci ....e senza ridere nulla imparo cosi bene tutto ... che inizio a formulare nuove teorie....

    Riguardo a quello che dice Largo ha ragione.... per mozart la musica era letteralmente un 6 senso ...qualcosa di naturale come per noi è vedere o toccare ( ma di quest parlerò in seguito) e pe finire.... posso dire che esiste una particolare malattia di demenza ( credo sia chiami cosi ) per cui il soggetto riesce suonare qualsiasi cosa senta e in manira ESATTA al primo ascolto....spero di postare di piu su questa "malattia"....ci hanno fatto pure un film...

    la verità è che l'essere umano ha facolta' che noi nemmeno possiamo immaginare e non perchè possa fare magie o abbia qualita' paranormali..ma perchè ...come diceva un mio insegnante

    il miglior computer è la mente umana....
     
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  6. Vitoner
     
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    CITAZIONE
    portentoso ma non impossibile, c'è chi l'orecchio se lo fa col tempo, c'è chi ci nasce. ad esempio conosco un tizio che con la tastierina (tipo quella di cristina d'avena per intenderci) da piccolo suonava tutti i jingle degli spot che vedeva in televisione. se gli chiedi i nomi delle note non sa neanche quali sono però.

    pure io. sono un talento sprecato.
     
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  7. Voodoomaster
     
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    pure io facevo così a 3 anni :fifi:, non componevo certo ma sapevo riprodurre qualunque musica sulla tastierina, e ho cominciato a studiare musica 18 anni dopo :ehmsi:
     
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  8. Spiffy2
     
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    CITAZIONE (Voodoomaster @ 10/4/2008, 01:14)
    pure io facevo così a 3 anni :fifi:, non componevo certo ma sapevo riprodurre qualunque musica sulla tastierina, e ho cominciato a studiare musica 18 anni dopo :ehmsi:

    Beh qui non si trattava di suonicchiare la barilla sulla pianolina ^_^ ....

    Mozart (come poi posterò in seguito ) fece , ancora bambino, il tour in italia come era consueto ormai fare per artisti e nobili... bene giunto a roma assistette al famoso MISERERE di Allegri, pezzo famosissimo per corale propietà esclusiva del vaticano, un pezzo di una struggente bellezza e velato da cosi tanto mistero che persino cento anni dopo artisti come Wagner assisteranno alla sua esecuzione rimanendo estasiati.

    Bene il ciofane Wolfy non si fece problemi, assistette alla celebrazione, ritorno a casa e ,mandando in culo ogni regola di diritti e copyright, trascrisse PARO PARO tutto il brano dopo una solo ascolto (nota che il brano dura 15 minuti :sìsì: ) tanto che scoppio uno scandalo e il vaticano accuso Mozart di furto!!!!!AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA :hino:
     
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  9. Voodoomaster
     
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    Non ho mai detto di essere mozart :ehmsi:

    Comunque bella rubrica, continua :fifi:
     
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  10. Dr. Jones
     
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    purtroppo temo che una rubrica su mozart abbia qualche serio problema ad attirare un gran numero di gente... :ehmsi:
     
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  11. Voodoomaster
     
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    Sei sempre disfattista :zizi:
     
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  12. Spiffy2
     
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    CITAZIONE (Voodoomaster @ 10/4/2008, 14:57)
    Sei sempre disfattista :zizi:

    Vero quoto Vodoo.....potremmo seguire la linea alla "buona domenica" : trenini cantate tette e culi.....

    Invece ho sempre creduto, e l'ho credo fermamente, che la qualità premia sempre....ed è ciò che le persone alla fine veramente cercano, APPREZZANO, ...ciò a cui anelano.... basta dare il meglio di sè e credo che gli utenti alla fine lo apprezzino....

    Ho voluto fare questo topic propio per sfatare certi luoghi comuni ed avvicinare gli utenti ( la gente ) ad un grande della musica, togliendo Mozart dalla "torre d'avorio" dal quale molti l'hanno collocato... per scoprire che è ed è sempre stato accanto a noi, nella vita che tutti noi conduciamo, e ascoltando la sua musica possiamo ritrovare tutte le nostre gioie, i momenti di felicità, le nostre risate, le malinconie.... ritrovarci insomma :)
     
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  13. Voodoomaster
     
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    Già d'accordissimo con te

    E poi a parte che trovo certe cose molto interessanti mi piace molto la passione che ci metti nel raccontarle

    Continua così ;)
     
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  14. Dr. Jones
     
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    CITAZIONE
    Spiffy2: MOZART UN MECCANISMO DIVINO cliccate qui novità dallo Spiffy

    SoLiDsNaKe092: ma anche no... xD

    beh, la vedo dura che in un forum popolato da under 25 si trovi qualcuno interessato ad ascoltare le nozze di figaro... ma potrei sbagliarmi :sìsì:
     
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  15. Vitoner
     
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    Ptresti postare una foto di mozart nudo con martina stella, così sono tutti contenti :asd:
    No scherzo continua così!!!
     
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21 replies since 9/4/2008, 18:25   500 views
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