Il diario perduto di Indiana Jones

Nella febbrile attesa che arrivi al più presto il 22 maggio, quando “Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo” esca finalmente in tutte le sale del mondo, la Edizioni White Star ci regala un vero e proprio gioiello editoriale.
Si tratta del “Diario Perduto di Indiana Jones”, un incredibile volume rilegato in brossura olandese con elastico che riproduce il taccuino del Dottor Henry “Indiana” Jones, che nelle sue avventure conduce una sorta di “doppia vita”: da un lato, impeccabile professore universitario, dall’altro, impenitente avventuriero e uomo d’azione in veste di archeologo, sempre alla ricerca di tesori perduti e civiltà sepolte.
Si tratta di un diario che copre quasi 50 anni di vita di Indiana Jones, dal 1908 al 1957, e che raccoglie gli incontri con personaggi storici come Lawrence d’Arabia, Theodore Roosevelt, fino agli contri con i nazisti e, per finire, il racconto delle avventure nel Regno del Teschio di Cristallo.
Nel taccuino, che viene riprodotto esattamente come siamo abituati a vederlo nelle immagini dei film diretti da Steven Spielberg e interpretati da Harrison Ford, troviamo disegni, ritagli di giornale, appunti e pensieri che appartengono al grande Indiana Jones, e grazie ai quali si potranno ripercorrere tutte le avventure di Indiana Jones a partire dai primi passi mossi nel mondo cinematografico.