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Capitan Richard.
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TEORIA MUSICALE
Parte 3
GLI INTERVALLI
L'intervallo è la distanza che passa tra due suoni, misurata dal grave all'acuto.
Un intervallo si può formare partendo da qualsiasi nota.
Facendo un esempio partendo sempre da DO:
DO-RE è un intervallo di 2°
DO-MI è un intervallo di 3°
DO-FA è un intervallo di 4°
DO-SOL è un intervallo di 5°
DO-LA è un intervallo di 6°
DO-SI è un intervallo di 7°
DO-DO è un intervallo di 8°
Un intervallo è melodico quando è formato da due note che si eseguono una dopo l'altra.
Un intervallo è armonico quando è formato da due note che si eseguono contemporaneamente.
IL TONO E IL SEMITONO
La scala musicale è formata da una successione si sette note, chiamate anche gradi, che procedono per gradi congiunti.
La distanza, cioè la diversità di altezza, che passa fra due suoni consecutivi però non è sempre uguale; infatti la distanza (intervallo) fra una nota (grado) e l'altra può essere di un tono oppure di un semitono.
Il tono è l'intervallo più grande fra due gradi congiunti; è formato da due semitoni.
Il semitono è l'intervallo più piccolo fra due gradi congiunti.
Stabilito che il tono è formato da due semitoni, conseguente,ente è possibile suddividere l'intervallo di un tono in due intervalli di un semitono ciascuno.
Questa suddivisione si ottiene per mezzo dei segni di alterazione chiamati anche accidenti musicali.
Il semitono si trova sia tra le note DO-DO#, che tra le note DO-REb.
Di conseguenza, quando le due note che formano il semitono hanno lo stesso nome, si chiama semitono cromatico, quando hanno nome diverso, si chiama semitono diatonico.
Il tono può quindi essere formato dall'unione di un semitono cromatico ed uno diatonico e viceversa.
Edited by Capitan Richard - 22/7/2008, 11:27. -
-Iena da Roma-.
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Capitan Richard.
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nono cosa???
l'ho riguardato e non mi pare di aver scritto cose errate!
se pensi che non vada qualcosa dillo...