Indiana Jones e la maledizione di Excalibur

Voodoomaster

Posted on 7/5/2006, 18:41

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Commento di Danilo "Voodoomaster" Lapegna (dalla Voodoomaster fangamers island)

Un vero e proprio classico, in cui Indiana Jones si ritroverà ad avere a che fare con il ritrovamento della leggendaria spada di Excalibur. Nazisti, intrighi, e location misteriose accompagnano questa avventura che nelle prime parti potrebbe sembrare confusionaria, ma che poco alla volta, andando avanti e prendendo confidenza con i controlli, rivelerà tutto il suo fascino di action-adventure dal gameplay interessante ed accattivante

Recensione di Luigi "gigi77" Esposito

“Indiana Jones e la maledizione di Excalibur” è un lungo action-adventure nel quale il vostro obbiettivo sarà arrivare alla tomba del leggendario re Artù utilizzando abilità e ragionamento. Dovrete infatti risolvere moltissimi enigmi in puro stile adventure, venire a capo di intricati puzzle, affrontare nemici e avventurarvi in moltissime sequenze arcade e prove d’abilità, tutto legato sempre alla storia. Tutto comincia con una spedizione in Messico, che prenderà l’intera prima parte. Si tratta di una vera e propria sotto-avventura con il suo svolgimento, i suoi colpi di scena e il suo finale, come classico per le avventure di Indy. Indiana Jones , in seguito,ritrova una metà di quello che sembra un antico talismano medioevale... sarà l’archeologo inglese Handrew McHoward a svelare al protagonista l’entità della sua scoperta. Ciò che Indy ha trovato è infatti la chiave per accedere alla tomba del leggendario re Artù e con lui, forse, la ancor più leggendaria spada di Excalibur. Parte da qui un’avvincente ricerca in cui Indiana Jones, l’archeologa Kate, Sallah e lo stesso McHoward viaggeranno attraverso la Persia e l’Inghilterra nel tentativo di raggiungere la cripta prima dei tanti contendenti, fra cui, ovviamente, gli agenti del terzo Raich.
Questa è la prima creazione di Vincenzo Laurella e tutto sommato ne è uscito fuori un buon lavoro. L'impatto visivo non è il massimo e le animazioni dei personaggi si riducono a pochi frame, ma è evidente che non è l'aspetto su cui ha puntato maggiormente il nostro fangamer; il gioco, infatti, si presenta molto vario ed interessante grazie sopratutto alle diverse situazioni in cui ci imbatteremo. Saremo inseguiti a bordo di un motoscafo, andremo a cavallo, ci saranno sequenze platform alternati a momenti di pura riflessione e tanto altro ancora. Un gioco ben fatto, non c'è che dire, ma che paga leggermente l'inesperienza dell'autore. Infatti ci sono alcuni errori che erano facilmente evitabili; uno su tutti, la dimensione. Il gioco è grande poco meno di 300Mb e, considerando che per un gioco amatoriale è eccessivamente grosso, non tutti sono disposti a scaricarlo. * Io vi consiglio di farlo, sopratutto per i tanti fan dell'archeologo più famoso al mondo!!!

LONGEVITA’ : 9/10
GRAFICA : 7/10
SONORO : 7/10
CONTROLLI : 7/10
TRAMA : 8/10
TOTALE : 7/10