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Aspirante Re dei Pirati
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L.A. Noire è una detective story ambientata a Los Angeles nell'anno 1947, durante l'era d'oro del cinema di Hollywood, in cui si uniscono azione, investigazione e una bella trama robusta. Il giocatore dovrà affrontare delle sfide avvincenti per risolvere le indagini di una serie di macabri omicidi, organizzazioni criminali, incendi dolosi e tanto altro. Come protagonista troveremo Cole Phelps, un marine statunitense intento a redimere i propri errori commessi durante la Seconda Guerra Mondiale, tentando di far carriera presso la LAPD (Los Angeles Police Department) scalandone i ranghi.
Il gioco è strutturato in casi, la componente free roaming è marginale rispetto ai titoli Rockstar "classici", si vede infatti che il team di sviluppo è esterno ed infatti gli sviluppatori sono il Team Bondi (The Gateway) con i creatori di GTAIV a fare solo da publisher; lo sviluppo della storia è lineare e può essere spezzato dall'accettare casi secondari (al momento a me vengono proposti solo i casi da strada, 40, ma ce ne sono altri) che si attivano rispondendo alle chiamate della centrale che riceverete alla radio della vostra vettura, questo non interrompe in nessun modo la missione principale, che verrà momentaneamente accantonata per permettervi di completare l'incarico urgente a sirene spiegate.
I casi sono strutturati in maniera semplice: raggiungere la scena del crimine/zona da ispezionare, cercare le prove (con gli aiuti disattivati è complicato e porta via un tempo infinito) e poi interrogare i testimoni, fino a chiudere il cerchio intorno ai sospettati, che portati alla centrale verranno interrogati da voi, che tramite il fidato e indispensabile taccuino (di cui vi parlerò a breve) porrete domande e analizzando le espressioni e i comportamenti (reali al 100%) delle persone dovrete decidere se mente, dice la verità o se dubitare di quello che ha appena detto, nel caso voi non prendiate per vero quello che ha detto (dubbio o menzogna) dovrete portare a favore della vostra ipotesi le prove raccolte, così da farli crollare e ottenere la verità.
Il taccuino, di cui vi parlavo sopra, è una componente fondamentale: oltre a raccogliere le prove, i luoghi e le persone importanti per il caso raccoglierà anche i dialoghi affrontati (ovviamente riassunti) ma, cosa fondamentale per il proseguo della storia (che si preannuncia molto intricata fin dal primo caso serio), registra queste cose per tutto il gioco e saranno sempre disponibili, in modo che se dopo 15 casi vi ricompaia un testimone precedente voi potrete andare a vedere cosa aveva detto o fatto.
La città, purtroppo, diventa un elemento marginale, nonostante sia enorme e riprodotta fedelmente e riempita di vita, non è sfruttabile come in un GTA perchè non sono presenti "momenti liberi" ne attività di svago, secondo me la longevità del titolo ne avrebbe giovato, così come lo spezzare il ritmo avrebbe permesso ai giocatori più facilmente stancabili di fare altro e riprendere la missione principale dopo, ad esempio, una partita a biliardo al pub.
Ultima analisi la porto sulla grafica, componente sempre più importante per il successo di un gioco: il motore grafico è un derivato di quello di GTA IV (il RAGE, ndr) e i suoi limiti si fanno sentire, nonostante ne sia l'incarnazione migliore L.A. Noire soffre di problemi come popup (oggetti che compaiono sullo schermo non al momento corretto del caricamento della scena) e problemi di caricamento delle texture. L'impatto generale è però fantastico, le persone (nonostante movimenti un po' legnosi) sono modellati alla perfezione, così come la Los Angeles degli anni '40, popolata d'auto e assolata.
Per chi ha entrambe le console è consigliabile prendere la versione PS3 che presenta un popup meno presente, i problemi di caricamento delle texture minori e un frame rate più alto, oltre ad avere ombre realizzate meglio e effetti di ombreggiatura avanzati migliori, inoltre anche la distanza di visuale è più ampia sulla console Sony. In ultima si segnalano 3 DVD su 360 contro il BluRay singolo di PS3.
Questo è quanto.. -
buri.
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Grazie mille per questa recensione!! Mi sa tanto che me lo compro!! .