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Everything.
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Prendete la persona più fuori di testa che riuscite a trovare. Fatto? Prendete quattro suoi amici completamente ignari che verranno drogati pesantemente e lasciati in balia degli eventi. Fatto? Prendete una città pericolosa come Bangkok. Fatto? Benissimo. Mescolate il tutto e avrete Una Notte da Leoni 2.
Una Notte da Leoni 2 è tutto quello che è il primo film, a parte l'ambientazione, moltiplicato per il 150%! Per chi non lo sapesse, narra la storia di quattro amici che volano a Bangkok per celebrare l'addio al celibato di uno di loro. Si risveglieranno la mattina dopo in una topaia non ricordandosi assolutamente nulla della notte precedente e scoprendo che... hanno perso un loro amico! Non vi dirò chi perdono questa volta (ebbene sì, la trama del sequel è IDENTICA all'originale, cambia solo la persona scomparsa) ma posso assicurarvi che ci sarà da ridere!
Todd Philipps, il regista già autore del primo film e di Old School, ci regala un film decisamente fuori dalle righe. Volgare, violento e politicamente scorretto (c'è una battuta che farà parlare mooolto le associazioni razziste, ammesso che non l'abbia già fatto!) ma che funziona, a giudicare dalle 200 persone del cinema piegate dal ridere insieme al sottoscritto. Non pensate che ci siano queste grandi variazioni, come già detto, è semplicemente un primo capitolo potenziato e incasinato ma che vale ogni centesimo e ogni secondo speso per guardarlo.
La trama regge, molto interessante nonostante sia solo un pretesto per farci vedere i casini combinati la notte prima, e vedere Zack Galifianakis recitare è semplicemente un piacere: l'incredibile senso dell'umorismo che traspira quest'uomo anche dalle più semplici movenze si trascina dietro un film che già di suo ha dell'ottimo. Diventa quindi un'esperienza comica travolgente, merito anche degli altri due protagonisti Bradley Cooper (che, piccolo OT, a quanto pare sarà il nuovo Eric Draven nel remake de Il Corvo) e Ed Helms che inevitabilmente sono costretti a fare da "spalla" all'uragano Galifianakis! Il cast di contorno è azzeccato, numerose special guests (Mike Tyson, Paul Giamatti) che arricchiscono il quadro generale, anche se devo ammettere di non aver molto gradito il cameo di Tyson.
La regia è tipica di Todd Philipps, inquadrature spesso a mano, particolare attenzione allo sfondo degli ambienti, basti solo pensare agli ambienti presentati durante i titoli di testa: da brividi! E un lavoro alla sceneggiatura alla quale ha collaborato anche Craig Mazin (la saga di Scary Movie non vi dice niente?) che la rendono decisamente più scoppiettante rispetto al primo film.
Passiamo ora però ai lati negativi: tutto bello, simpatico, fa ridere, eccetera, ma se devo essere sincero l'ambientazione non mi ha molto colpito. Vuoi perchè poco credibile (se fai certe cose a Bangkok ti appendono al muro senza pensarci) o perchè proprio poco interessante. Se si pensa a città in cui la gente passa il tempo a divertirsi e a fare baldoria di certo Bangkok non è una di quelle. A parte questo, c'è anche la leggera componente ripetività che è presente. Per carità, il film funziona, ma ho notato, rivedendo il primo, che addirittura l'ordine delle scene è molto simile a quello del precedente film. Un minimo di originalità in più non avrebbe guastato assolutamente. Aggiungo inoltre che mi è dispiaciuto vedere la "new entry" Justin Bartha rimanere per tutto il film seduto al bordo di una piscina e cazzeggiare, quando avrebbero potuto inserirlo tra i tre protagonisti. Peccato.
Avevo pensato di dare come voto un 9, ma proprio questi aspetti me lo fanno abbassare a 8. Aspettando il già annunciato Una Notte da Leoni 3 che si terrà ad Amsterdam e lì ci sarà davvero da divertirsi..
Voto: 8/10. -
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Devo proprio andarlo a vedere, sto film. . -
Voodoomaster.
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Concordo con tutto: posso dire che anche io ho avuto spesso una certa sensazione di deja-vu guardandolo, però con certe scene ci ho buttato il sangue dalle risate, davvero. L'8 ci sta tutto.... . -
buri.
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Io ammetto di essere andato a vederlo con grande scetticismo, con la ferma convinzione che non avrebbe potuto tenere botta nei confronti del primo.
Invece mi sbagliavo di grosso!! Mi sono ucciso dalle risate!!
Certo, hanno dovuto mantenere un profilo maggiormente sopra le righe ed un ritmo serratissimo per compensare la mancanza dell'effetto sorpresa generato dal primo episodio, ma sono riusciti nel loro intento rilasciando un film altrettanto divertente.
Anche io ho avuto la sensazione di deja vu: le sequenze sono molto simili, ma amplificate; devo però riconoscere che sono stati bravi come la volta scorsa a deviare fino all'ultimo l'attenzione dello spettatore dal possibile nascondiglio della persona scomparsa. E le foto nei titoli di coda sono sempre la cosa più bella!. -
Vitoner.
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Di solito quando escono film come questo li snobbo perché palesemente operazioni commerciali dovute al successo del primo episodio, ma questo regista mi fa morire dalle risate. Devo vederlo. . -
buri.
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Vitoner, anche io la penso come te, ma ci si ammazza dalle risate! Te lo consiglio! . -
Vitoner.
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Visto ieri sera. Carino, mi sono divertito, ma essendo la copia carbone del primo non mi ha fatto spisciare come il prequel...
È praticamente identico e perciò molto prevedibile, mentre il maggior pregio del primo è proprio l'imprevedibilità.
Peccato..
