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thenox.
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Non resisto a partire con un GIGA-OT!
Ken è di sicuro violento, ma mai violenza fu meno gratuita, secondo me.
Il cartone paga forse un po' lo scotto delle numerose puntate "riempitive", dove lui arriva, scova i malvagi di turno che opprimono il popolo indifeso, e fa una carneficina
Questo però mi ha sempre inculcato un concetto di "salvatore" (come viene sempre chiamato) moderno, il cui modus operandi è purtroppo necessario nel mondo in cui si muove
Se pensiamo a Toki, vediamo molte affinità con il concetto classico di salvatore: non per nulla una certa somiglianza con il Cristo la si riscontra:
Nell'aspetto, e nelle guarigioni miracolose
Ho sempre pensato che il messaggio dell'autore fosse questo: in un mondo così deviato, non c'è abbastanza spazio per la sola non violenza.
Toki, con la sua indole docile, non avrebbe mai potuto curare tutti gli oppressi del pianeta.
La sola risposta ad un mondo dove vige la legge del più forte, è un salvatore ancora più forte, spietato verso il male proprio perché totalmente votato al bene.
Non per nulla la caratterizzazione delle sue vittime è pari a ZERO: sono solo l'incarnazione di un concetto di prevaricazione del forte sul debole. La loro forza non può essere riconosciuta come autentica, in quanto il loro animo è debole.
Tutt'altra storia è invece il confronto con i personaggi principali, ai quali viene riconosciuta una forza vera, in quanto risiede nell'animo prima che nel fisico.
Animo che per tutti, ad un certo punto viene deviato da cause esterne.
(es: il modo in cui Sauther perse il maestro; l'amore viscerale ma non corrisposto di Shin per Giulia; l'ammirazione di Yuda per Rey, che non riesce a raggiungere, ecc. Per non parlare della storia di Raoul!)
E per tutti questi "cattivoni" alla fine arriva sempre un riscatto. Alla fine rivedono la luce.
I comprimari buoni poi, come Rey e Shu, sono veramente epici dalla comparsa fino alla morte (una più impressionante dell'altra).
Un monumento alla dignità umana e a quanto di più buono essa abbia da offrirci!
Sì, Ken è davvero un opera magnifica.
Per mio gusto personale resta il miglior cartone animato di sempre, per le tematiche che affronta e il modo in cui lo fa.
Se si fossero fermati alla morte di Raoul e avessero ridotto un po' le puntate "riempitive" per me sarebbe perfetto.
De giustibus.