guerra per il copyright - è giusto?

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  1. Brancaleone da Norcia
     
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    http://www.informarexresistere.fr/2012/01/.../#axzz1lQbm3GdC
     
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  2. thenox
     
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    Vado a citare direttamente alcuni passaggi riportati nell'ultimo link di Branca:

    "Ma la pirateria fa davvero così male all’industria dell’intrattenimento? Innanzitutto bisogna pensare che l’industria del cinema non è solo Hollywood. Per ogni Pirati dei Caraibi esistono migliaia di altri film che escono al massimo in uno o due cinema senza che questo possa intaccare la loro qualità. Fa da esempio il caso del film L’uomo che venne dalla terra del regista americano Jerome Bixty. Uscito in sordina nel 2007, pareva già essere caduto nel dimenticatoio dopo poche settimane. Pubblicato su Megavideo e su altri siti di filesharing (come quasi tutti i film in circolazione) ha cominciato però a ricevere molti commenti positivi, tanto da diventare uno dei più scaricati, pur se illegalmente. Questa diffusione ha fatto sì che le grandi catene di distribuzione americane (Walmart e Blockbuster) abbiano cominciato a mettere in vendita il DVD ufficiale del film. E le vendite sono salite alle stelle, così come i download legali fino a quando addirittura alcuni cinema di periferia hanno deciso di rimettere in onda il film, riempiendo le sale."

    Ecco secondo me questo è un ragionamento PARACULO.

    Per tot opere che possono rispondere a questa casistica, ce ne sono, secondo me, almeno altrettante che invece vengono danneggiate e basta.

    "Chi scarica una canzone vuol dire che è interessato al lavoro di quel musicista e se gli piace, non solo lo diffonderà, ma molto probabilmente acquisterà il prossimo CD in maniera legale"

    Sì, come no! Ieri sera l'ho passata con Bianca Neve e i Sette Nani (in carne ed ossa!)

    "D’altronde chi scarica tanti film o canzoni, di solito poi li commenta via Facebook o altri social network, creando un “pubblicità” che può fare solo bene all’opera in questione. Chi passava ore e ore su siti come Megaupload lo faceva perché probabilmente era un grande appassionato di cinema, uno di quelli che non disdegna un salto al cinema ogni tanto e quando può compra DVD originali."

    Altro mito da sfatare: certa gente esiste eccome. Ma secondo me sta gradualmente passando in minoranza.

    "Combattere la pirateria online è impossibile, sta alle multinazionali capire come venire incontro agli spettatori. Anche perché se non lo fanno a breve, non solo verranno boicottate, ma si ritroveranno presto in bancarotta."

    Ahahahahah! un articolone per sostenere un'idea che sbugiardi con l'ultima frase.

    Io questa la leggo così: andando avanti di questo passo la pirateria li farà chiudere.

    Poi sono d'accordo che possa esistere un modo per fronteggiare la cosa, ma che al momento ci sia una regressione del mercato a causa della pirateria lo state dicendo pure voi.


    Inoltre vorrei sottolineare, visto che siamo in un forum di AG, che al mondo videoludico e delle AG in particolare, non possono essere applicati gli stessi parametri di musica e cinema che hanno più mezzi (cinema e concerti, apparizioni in tv, ecc) per fare introiti.

    Scaricando le AG, che sono una branca debole del mercato videogiochi, le stiamo uccidendo.

    Certo la copia gratis aumenta in maniera esponenziale la diffusione di un opera, ma se poi sempre meno la comprano?

    Avrebbe senso se fossimo tutti capaci di moderarci ma si ritorna al mio primo post:

    " Frank Lopez in Scarface diceva: " Don't underestimate the other guy's greed!"
     
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    Mozzo

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    Rieccomi, dopo la "pausa" del week end...

    Spero di poter porre le mie considerazioni in maniera più "ordinata", dato che oggettivamente mi sono lasciato andare e probabilmente avete avuto delle difficoltà a seguire le mie "elucubrazioni".

    Ma l'argomento investe così TANTE variabili e situazioni che, in preda al fumo negli occhi, forse ho fatto un "mercabul"! AHAHAHAH!

    Rimango comunque della mia idea, infatti NON CONDIVIDO AFFATTO certi appunti che mi sono stati fatti. Ovviamente ciascuno DEVE avere la libertà di pensarla a suo modo, ma in questo (come in tanti altri casi) temo che qui non si tratti di libertà di pensiero, ma di condizionamenti dovuti al sistema.

    CITAZIONE (Il_Ratman @ 3/2/2012, 21:59)
    Se io creo una cosa, ci spendo soldi, energie, tempo ecc per avere un ricavo (in quanto non vivo di aria, ma ho bisgono di tante altre cose che possiamo comunemente chiamare SOLDI) e non solo per passione (che ovviamente ci deve essere, ma se mi impegna tutta la vita allora diventa un lavoro) allora voglio che questa cosa sia venduta.

    Si, certo: concordo pienamente! Ma la cosa deve essere venduta UNA VOLTA SOLA! E non ci sono diritti che tengano! Se la vendi non è più tua, PUNTO!

    CITAZIONE (Il_Ratman @ 3/2/2012, 21:59)
    Tu dici che in realtà un artista vende per esempio alla casa discografica la sua creazione. Bene allora se non ci fosse la casa discografica forse non la venderebbe a nessuno visto che non ha i mezzi per poterlo fare. E le case discografiche ci sono finchè c'è gente che compra.

    Appunto: le case discografiche, fumettistiche, cinematografiche e via dicendo SONO SOLO DEI MEZZI, e in quanto tali NON DEVONO AVERE IL DIRITTO DI SPACCIARSI PER GLI AUTORI!

    Senza contare che ciò che loro fanno è semplicemente METTERE SUL MERCATO DELLE COPIE dell'opera realizzata dal VERO autore!

    La cosa è veramente folle: coloro che creano delle copie, si incazzano se qualcun altro copia le loro copie! E perché? Perché vogliono sentirsi gli unici in diritto di poter FAR SOLDI sulle copie!

    A questo punto, io acquirente (non mi va di considerarmi un "consumatore"), ESIGO di avere parte della proprietà dell'opera ORIGINALE!

    Così non è? Bene, allora nessuno a parte l'autore ha diritto di ricavare soldi dalla vendita di quell'opera!

    Quindi mettiamoci bene in testa questa cosa: chi diffonde e divulga le copie deve avere solo un RIMBORSO SPESE PER IL SUPPORTO SU CUI LA COPIA E' STATA REALIZZATA. E questo è quanto!

    Ed è proprio questo che alcuni Artisti stanno cercando di fare, o hanno tentato di fare con Megabox

    CITAZIONE (thenox @ 4/2/2012, 08:51)
    CITAZIONE (Il_Ratman @ 3/2/2012, 21:59) 
    Tu dici che in realtà un artista vende per esempio alla casa discografica la sua creazione. Bene allora se non ci fosse la casa discografica forse non la venderebbe a nessuno visto che non ha i mezzi per poterlo fare. E le case discografiche ci sono finchè c'è gente che compra.

    Il motivo per cui hanno chiuso megaupload sembra proprio il progetto Megabox che avrebbe permesso agli artisti di mettere le loro opere in vendita a prezzi modesti, proprio perchè attraverso Megabox avrebbero tagliato fuori le case discografiche.

    ma anche così il succo del discorso non cambia di una virgola:

    l'artista ha ancora bisogno di un veicolo per distribuire il proprio lavoro.

    concordo che sarebbe mille volte più giusto se il maggiore introito andasse all'artista e non al "veicolante".

    ma ancora, il "succo ancora più succo" del discorso NON cambia:

    se tutti gli scarichiamo le canzoni a sbafo, l'artista fa la fame ugualmente ed un giorno dirà:

    "beh cari ragazzi che vi ascoltate le mie canzoni gratis, ora mettete su un gruppo voi e fatevele da soli. così poi me le scarico anch'io come avete fatto voi con le mie"

    Scusate raga... Ma questo discorso fa ALTRO che delle grinze!!! Qui è tutto un "racciucciamento"!

    Dire queste cose è la stessa cosa che affermare che il corriere che porta ogni mattina riviste, rotocalchi, quotidiani e gadget nelle edicole SIA PIU' IMPORTANTE dei giornalisti e delle case editrici che PRODUCONO quei beni. Beh, a mio avviso queste cosiddette "major" dell'intrattenimento sono da considerarsi semplicemente dei "corrieri" che mettono in collegamento il produttore (l'artista) e il consumatore.

    Il problema VERO è che si sono inventati anche una normativa A TUTTO LORO VANTAGGIO, mentre del vero autore a nessuno sembra interessare.

    PRIMA che questi intermediari esistessero, gli artisti guadagnavano eccome! Certo, dipendeva dalla congiuntura economica e dagli eventi politici (guerre e quant'altro). Ma non è forse oggigiorno la stessa cosa? Crisi economica, sociale, politica, scarsità di risorse e possibiltà di guerre alle porte (anche troppo reali, prporio l'anno scorso l'Italia sotto ordine deli USA ha dichiarato guerra alla Libia per la cosiddetta "no fly zone").

    Quindi non mi si venga a parlare di "rubare" o roba simile. Se l'ultimo consumatore non avesse avuto la possibilità di scaricarsi il tale film, SICURAMENTE non avrebbe acquistato il DVD e/o non sarebbe andato a vederlo al cinema o. Altro che MANCATO GUADAGNO! Non ci sarebbe stata proprio nessuna differenza.

    Senza contare il PREZZO esagerato di tali prodotti! Se un disco costasse 10 volte di meno di quanto viene venduto (che è già TROPPO secondo me), probabilmente TUTTI preferirebbero avere l'originale (chiamiamolo così, ma per me è sempre una COPIA), piuttosto che qualcosa di rabberciato in casa alla bell'e meglio.

    CITAZIONE (thenox @ 4/2/2012, 09:13)
    Dici cose sensatissime, ma molte non sono IN TOPIC perchè eludono il nodo gordiano della questione.

    E invece è proprio in queste cose che sta il vero nodo del problema, non in tutto il fumo che gli "interessati" ci gettano negli occhi!

    CITAZIONE (thenox @ 4/2/2012, 09:13)
    Sono anch'io dell'idea che:

    1) L'artista dovrebbe avere un guadagno più alto, ma ATTENZIONE: scrivere una canzone costa infinite volte meno di registrarla, fornire l'attrezzatura, distribuire i cd o pagare per caricarla su portali vari, organizzare concerti e via dicendo.

    Una persona sola non potrebbe mai permettersi tutto questo! Non sarebbe neppure umanamente in grado di gestire tutto SOTTO IL PROFILO ORGANIZZATIVO!

    Anche questa è un'arte, ed è l'arte dei produttori!

    OK, ci sta!
    Ma allora torno alla domanda dell'altro giorno: CHE VALORE DIAMO ALL'ARTE?
    E' più importante l'arte di colui che crea o quella di colui che copia? E a questo punto per noi "consumatori", che cos'è quello che compriamo? L'arte o il prodotto copiato? E a questo punto, quanto siamo disposti a spendere? E soprattutto: questo "spendere", questi "diritti", di chi devono essere? Quanto tempo devono pesarci sulle tasche? E per quanto tempo lorsignori devono poter sfruttare il periodo di "vendibilità"?

    E' come dire che per vendere un quadro si dà maggior importanza a colui che fa la cornice, o a colui che distribuisce l'opera sul mercato, che alla bravura di un Van Gogh o di un pittore Fiammingo!

    CITAZIONE (thenox @ 4/2/2012, 09:13)
    2) I diritti di un'opera non possono durare all'infinito. Ma almeno che durino tanto da far sì che la maggior parte della gente non preferisca aspettare per avere tutto gratis,

    Ecco, qui (ma a denti stretti, però...) posso anche dare un "filo" di ragione (secondo me i diritti, così come sono intesi oggigiorno, NON DEVONO DURARE OLTRE IL TEMPO DI COMMERCIALIZZAZIONE. PUNTO!), e l'ho anche detto precedentemente. E questo perché è GIUSTO che la gente ne possa usufruire anche GRATIS! I costruttori delle Piramidi egizie hanno realizzato la loro opera all'APERTO affinché TUTTI la potessero vedere! I grandi architetti del rinascimento hanno fatto ALTRETTANTO! I grandi pittori del passato hanno affrescato LUOGHI PUBBLICI dove si potessero vedere GRATIS le loro opere!

    CITAZIONE (thenox @ 4/2/2012, 09:13)
    se no siamo da capo!
    Non è una fatto di leggi ma di cultura: perché che le leggi esistano o meno, è possibile "rubare" attraverso la pirateria e TROPPI lo fanno con regolarità pazzesca! Legge o non legge!

    Ma scusa tanto: quello che fanno questi "intermediari" a tutto danni dei VERI artisti e degli acquirenti finali... NON E' FORSE RUBARE?

    CITAZIONE (thenox @ 4/2/2012, 09:13)
    Quindi la domanda rimane:
    "Come fanno gli artisti a campare e di conseguenza avere motivo per continuare la loro professione, se nessuno paga un quattrino per le loro opere?"

    E di nuovo scusami tanto... Ma hai provato a chiedere agli Artisti come fanno a campare OGGI COME OGGI? Cioé con la "tutela" (mi scappa da ridere) di questa "legge sui diritti d'autore"?
    Come dicevo precedentemente, ormai gli Artisti sono SOLO dei burattini, delle pedine, gestiti in tutto e per tutto da coloro che dovrebbero essere dei semplici "corrieri" o "distributori". E alla fine tutti i guadagni vanno a questi ultimi!

    Senxa contare che per come siamo messi, comunque I SOLDI NON CI SONO PIU'!

    CITAZIONE (thenox @ 4/2/2012, 09:13)
    Diventerebbe tutto amatoriale

    Ah, quindi Leonardo, Raffaello, Michelangelo e via dicendo... Erano autori "amatoriali"?

    E anche se fosse come dici, perché un Artista non deve avere la possibilità di crescere DA SOLO, e quindi poter EVITARE DI SOTTOSTARE a delle "leggi di mercato" create da chi gestisce il mercato?

    Il "mercato" lo deve fare l'OPERA! Se piace vende, altrimenti è un flop! Altro che "marketing", "pubblicità" o roba di questo genere!

    Quanti veri geni sono perlopiù SCONOSCIUTI al pubblico, semplicemente perché non hanno una macchina pubblicitaria alle spalle? E quanti "imbrattatele" (e non parlo solo di pittori, ma in senso lato) sono all'apice della fama, pur non avendo la benché minima competenza IN NIENTE?

    CITAZIONE (thenox @ 4/2/2012, 09:13)
    ma diciamocelo:
    Un fangame non è un gioco ufficiale!
    Un corto di Maccio Capatonda (anche se lo adoro) non è una pellicola di Hollywood o cinema d'autore!
    Un complesso che fa serate in un bar non sono un concerto dei Rolling Stones!

    E perché no? Semplicemente perché non ha la "grandeur" di un bel packaging o di una bella presentazione? O di tante luci psichedeliche? Ciò che ormai purtroppo non siamo più abituati a vedere, sono I CONTENUTI! Purtroppo vediamo solo l'esteriorità!

    Non voglio poi entrare nel merito del discorso del link di Branca, che ovviamente, pur dicendo cose SENSATE, le presenta da imbonitore come fanno tutti i giornalisti, solo per accaparrasi opinioni. Fattostà comunque che non condivido, caro Thenox (senza nessuna inimicizia, per carità...), la maggior parte di quanto affermi.

    CITAZIONE (thenox @ 5/2/2012, 10:29)
    Inoltre vorrei sottolineare, visto che siamo in un forum di AG, che al mondo videoludico e delle AG in particolare, non possono essere applicati gli stessi parametri di musica e cinema che hanno più mezzi (cinema e concerti, apparizioni in tv, ecc) per fare introiti.

    Però purtroppo la normativa è UNICA e fa di tutt'erba un fascio, VOLUTAMENTE per imbrigliare sempre più la situazione a vantaggio delle "major".

    CITAZIONE (thenox @ 5/2/2012, 10:29)
    Scaricando le AG, che sono una branca debole del mercato videogiochi, le stiamo uccidendo.
    Certo la copia gratis aumenta in maniera esponenziale la diffusione di un opera, ma se poi sempre meno la comprano?
    Avrebbe senso se fossimo tutti capaci di moderarci ma si ritorna al mio primo post:
    " Frank Lopez in Scarface diceva: " Don't underestimate the other guy's greed!"

    Scusa, sa... Ma in base a quali "parametri" un'opera videoludica "vive" o "muore"? C'è forse qualcuno che ha stabilito che un certo TOT di vendite la fa vivere, e se non la si raggiunge muore?

    Sono convinto che questi "parametri" sono quantomeno gonfiati o inverosimili, soprattutto se confrontiamo la situazione con il passato. Scommetto che la Lucas o la Sierra, ai loro esordi, magari si erano prefissati un target di vendite... Che poi magari è stato pure SUPERATO!

    Oggi come oggi, invece, pur di pagare SALATISSIMO tutti gli "intermediari" di cui sopra, anche se le vendite sono maggiori, NON SI RAGGIUNGE IL TARGET considerato "vitale" per i videogiochi!

    Eppure grazie alle conquiste tecnologiche, tutto dovrebbe costare MOLTO DI MENO! Una grafica 3D fa risparmiare TANTISSIMO TEMPO E LAVORO ai disegnatori, tanto per fare un esempio!

    E chi si fa sentire in caso di "copiatura illegale"? I vari Ron Gilbert o soci? Noooooooooo... LA CASA VIDEOLUDICA!

    Forse c'è qualcosa che non funziona in tutto ciò...

    OK... magari ho fatto un "mercabul" anche stavolta, perdonatemi!

    Lascio la palla voi raga... Linciatemi come volete AHAHAHAHAH!
     
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  4. thenox
     
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    Scusa ma non mi puoi paragonare le spese di un corriere che porta un giornale con quelle di chi finanzia un tour mondiale di concerti.

    Citi Leonardo e compagnia bella come amatoriali quando invece é risaputo fossero professionisti, visto che ogni grande artista dell'epoca aveva un mecenate che lo finanziava.

    Motivo per cui Leo e co. non facevano i panettieri e dedicavano il tempo libero all'arte, bensì vi si dedicavano a tempo pieno e ci campavano. Quindi erano dei pro


    Ps: ancora non hai risposto alla domanda: come fanno a campare se la pirateria va avanti di questo passo?

    Siamo sicuri che sarà sempre sostenibile?

    Per favore rispondi in poche righe senza andare alle calende greche e senza filosofeggiarci sopra :-)
     
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    Buongiorno a tutti... Si riparte!

    Pronti? VIA! :lol:

    CITAZIONE (thenox @ 6/2/2012, 13:27) 
    Scusa ma non mi puoi paragonare le spese di un corriere che porta un giornale con quelle di chi finanzia un tour mondiale di concerti.

    E perché no? Ha più valore l'ARTISTA e/o l'OPERA, oppure chi la distribuisce? Non vedo il perché di questa affermazione!

    Se vuoi passarmi il messaggio che ANCHE per fare il mestiere di organizzatore di concerti ci sono delle SPESE, degli IMPEGNI, delle RESPONSABILITA' sono più che d'accordo con te...

    Se vuoi dirmi che al soldo degli organizzatori ci sono TANTI personaggi che a loro volta devono essere pagati, ci sta eccome!

    Ma se vuoi dirmi che L'UNICO FRUITORE NEL TEMPO dei guadagni dovuti al genio del o degli ARTISTI debba essere "colui che organizza il tour", mi dispiace, ma ti sparo un netto NO!

    Che cosa potrebbe mai organizzare, se NON AVESSE UN'OPERA DA SFRUTTARE?

    E poi, cosa va degli introiti di un DVD musicale a coloro che hanno sul serio LAVORATO musicalmente parlando? Se va bene il "qualcosa" percento!

    Spero di non essere noioso, ma RIPETO (e cerco di spiegarmi meglio...)

    Il lavoro di un attore è SUL PALCOSCENICO, in un teatro o dove si possa recitare. Ed è lì il suo guadagno!

    Il lavoro di un cantante è NEI CONCERTI! Lì deve guadagnare, e bene!

    E' in quella sede che si vede la bravura dell'artista, ed è in quella sede che può (anzi DEVE) essere applaudito o fischiato!

    Invece pensiamoci un attimo: nei dischi video o musicali:
    - quanti ACCORGIMENTI TECNICI ci sono pur di esaltare le bravure o minimizzare certe sbavature... Senza contare le sequenze ipnotiche o i messaggi subliminali (ma questo è un altro discorso)...
    - quante sono le "magie" di un montaggio video (e chi realizza cortometraggi amatoriali come ho fatto io lo sa), pur di creare un certo effetto o per nascondere cose non volute o gradite.

    Tanto per fare qualche esempio: dove è mai stata la bravura di una Viola Valentino? (con tutto il rispetto per le canzoncine anche carine che ha fatto) E' praticamente AFONA, eppure tra gli anni '70 e '80 ha venduto milioni di dischi!

    Vogliamo mettere poi certi "attori" tipo Alessia Marcuzzi o altri come lei in "Carabinieri" o nelle varie fiction televisive attuali? Ma semplicemente se le si confronta con ARTISTI che hanno davvero fatto teatro e sanno il fatto loro, e che hanno poi lavorati in TV come attori (vorrei citare per esempio Nando Gazzolo, Ileana Ghione, ma anche più recentemente Paola Cortellesi, Gigi Proietti) si vede la differenza.

    Che valore diamo dunque all'ARTISTA? O vogliamo dare valore solo al MEZZO che lo propone alle persone?

    La TV, i dischi, i DVD e tutti i supporti digitali dove il lavoro viene riprodotto devono essere UNA COSA DOVUTA AL PUBBLICO perché è una pubblicità per l'artista ed anche perché è giusto che l'opera NON VADA PERDUTA NEL TEMPO! (E secondo me dovrebbe essere usufruita GRATIS o tramite il semplice rimborso delle spese di confezionamento)

    Inoltre è tramite questi mezzi che nasceranno futuri artisti! Perché quindi queste potenzialità debbono essere limitate dalla normativa sui "diritti d'autore"?

    Ciò che spero è che si restituisca dignità (e denaro) a colui/coloro che realizzano l'opera! Altro che "case discografiche" et similia!

    CITAZIONE (thenox @ 6/2/2012, 13:27) 
    Citi Leonardo e compagnia bella come amatoriali quando invece é risaputo fossero professionisti, visto che ogni grande artista dell'epoca aveva un mecenate che lo finanziava.

    Motivo per cui Leo e co. non facevano i panettieri e dedicavano il tempo libero all'arte, bensì vi si dedicavano a tempo pieno e ci campavano. Quindi erano dei pro

    Qui probabilmente mi sono espresso male. Quella affermazione era VOLUTAMENTE ironica, in virtù di quanto avevi espresso precedentemente. Ricordi? Dicevi questa frase:

    CITAZIONE (thenox @ 4/2/2012, 09:13) 
    Quindi la domanda rimane:
    "Come fanno gli artisti a campare e di conseguenza avere motivo per continuare la loro professione, se nessuno paga un quattrino per le loro opere?"
    Diventerebbe tutto amatoriale

    Con la quale peroravi la causa delle "major" come INDISPENSABILI per la vita di un autore.

    E io, per confutare la tua affermazione, ti ho posto davanti degli esempi (e CHE esempi) per dimostrare che invece le "major" sono solo dei MEZZI che si sono frapposti tra l'artista e il pubblico!

    CITAZIONE (thenox @ 6/2/2012, 13:27) 
    Ps: ancora non hai risposto alla domanda: come fanno a campare se la pirateria va avanti di questo passo?
    Siamo sicuri che sarà sempre sostenibile?
    Per favore rispondi in poche righe senza andare alle calende greche e senza filosofeggiarci sopra :-)

    Innanzitutto chiedo scusa: non mi è possibile rispondere "in poche righe" su un argomento che concentra e collega delle realtà così vaste e comlpesse, e in più debbo ammettere che "filosofeggiare" fa parte di me (non so se è un bene o un male...)

    Rispondere alla tua domanda comporta UN'ALTRA riflessione (che magari tempo fa avevo già postato in questo forum).

    Leonardo, Michelangelo e compagnia bella non erano SOLO dei pittori! Come sottolineavo giorni fa, erano ARTISTI a tutto tondo. Avessero dovuto campare SOLO con la pittura probabilmente avrebbero fatto la fame...

    Erano anche architetti, scultori, ingegneri, erano competenti in anatomia, acustica, filosofia, fisica, e vista l'epoca anche in alchimia e simbologie pagane (ovviamente anche in molto altro).

    Insomma non erano certo degli sprovveduti!

    Per poter essere così COLTI ovviamente erano di famiglie benestanti, perché imparare tutte quelle materie ovviamente COSTAVA! Di conseguenza erano dentro la società "bene" dell'epoca, con contatti, anche economici, di ogni tipo con i potenti dell'epoca. (OK, sto andando alle calende greche ahahah)

    Ma questo è un altro discorso... Ciò che intendevo dire è che purtroppo oggigiorno siamo stati abituati a SETTORIALIZZARCI! mentre un tempo era NORMALE essere competenti in tante materie contemporaneamente, oggigiorno ci si specializza in UNA SOLA COSA (o poco altro quando va bene), e per nostra cultura non sappiamo niente relativo ad altri settori, a meno che non sia un nostro hobby personale. La famigerata SCUOLA (e come è programmata) ha fatto questi DANNI ENORMI, e ora ciascuno di noi è convinto che per poter campare c'è bisogno sempre di qualcun altro che si interessa di quel particolare settore del quale non siamo competenti.

    Questo fatto ha lasciato campo libero a coloro che hanno saputo fare da "collegamento" fra tutti i settori. Quindi per esempio in campo musicale, c'è chi scrive i testi, chi la musica, chi sa fare gli arrangiamenti, chi sa suonare, chi sa mixare, chi sa fare il packaging, chi la distribuzione e via dicendo... e chi li ha saputi mettere in collegamento!

    Ma ancora così andrebbe bene se i veri fruitori finali dei guadagni fossero proprio questi personaggi così collegati tra di loro! E invece tutto va al ragno che tesse le sue tele.

    Quindi ripeto A GRAN VOCE! La "pirateria" è solo una "figura" inventata dalla normativa, che non ha NIENTE di criminoso, secondo me! Proprio per i presupposti che ho tentato così "sconclusionatamente" di spiegare.

    E SICURAMENTE non è la causa dei mancati guadagni DEGLI ARTISTI e DEGLI AUTORI!

    A questo punto che dire? Ci sta che in parecchi magari NON SIATE D'ACCORDO con ciò che ho scritto in questi giorni, ma almeno spero di aver chiarito MEGLIO la posizione di coloro che, come me, vedono in questa normativa solo un'ulteriore truffa!

    E questo non lo dicono solo i "filosofi" (vabbeh... :lol: ) come me, ma soprattutto GLI ARTISTI STESSI! Ovviamente con maggiore congizione di causa, rispetto a me.

    Poi vabbeh... ora c'è anche la crisi...

    Spero comunque di essere riuscito a rispondere alla tua domanda (ovviamente vale anche per tutti gli altri), e di averlo fatto con maggiore chiarezza.

    Con amicizia :wub:
     
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  6. Il_Ratman
     
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    CITAZIONE (thenox @ 6/2/2012, 13:27) 
    Per favore rispondi in poche righe senza andare alle calende greche e senza filosofeggiarci sopra :-)

    :woot:
     
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  7. thenox
     
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    User deleted


    Gioc
    alla fine l'unica cosa che ho capito é che sei uno scaricatore folle :asd:
     
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  8.  
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    HUAHUAHUAHUAHUAHUAHUA! :lol:

    E invece non sai quanto sei lontano dalla realtà... Pensa che ho la connessione internet con un modem analogico a 56 k !!! Che scarico? Le noccioline?

    :wub:
     
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  9. thenox
     
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    User deleted


    CITAZIONE (Giocherellone @ 7/2/2012, 16:25) 
    HUAHUAHUAHUAHUAHUAHUA! :lol:

    E invece non sai quanto sei lontano dalla realtà... Pensa che ho la connessione internet con un modem analogico a 56 k !!! Che scarico? Le noccioline?

    :wub:

    C'è sempre qualche amico disponibile! ^_^

    Beh cmq se mi dici che non scarichi ci credo

     
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  10. Voodoomaster
     
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    CITAZIONE (Il_Ratman @ 7/2/2012, 11:02) 
    CITAZIONE (thenox @ 6/2/2012, 13:27) 
    Per favore rispondi in poche righe senza andare alle calende greche e senza filosofeggiarci sopra :-)

    :woot:

    :asd: :asd:
     
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  11. thenox
     
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    CITAZIONE (Voodoomaster @ 7/2/2012, 22:29) 
    CITAZIONE (Il_Ratman @ 7/2/2012, 11:02) 
    :woot:

    :asd: :asd:

    :lol: :lol: :lol:
     
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  12. Nipperkin
     
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    Consiglio a tutti di dare uno sguardo a questo video, è un intervento di Doctorow che dice tutto ciò che c'è da dire riguardo la guerra per il Copyright ed è PROFONDAMENTE illuminante

    http://www.universalsubtitles.org/it/video...%20computation/

    Appena sotto si possono impostare i sottotitoli in Italiano ;)
     
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26 replies since 30/1/2012, 23:33   360 views
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