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-Nanni-.
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CITAZIONERoma, 25 feb. - (Adnkronos) - Arriva lo sciopero virtuale nei servizi essenziali. E' quanto prevede la bozza di disegno di legge 'per la regolamentazione e prevenzione dei conflitti collettivi di lavoro con riferimento alla libera circolazione delle persone", che l'ADNKRONOS ha potuto consultare e che sara' all'attenzione del prossimo Consiglio dei Ministri.
La delega al governo prevede "l'istituto dello sciopero virtuale, che puo' essere reso obbligatorio per determinate categorie professionali le quali, per le peculiarita' della prestazione lavorativa e delel specifiche mansioni, determinino o possano determinare, in caso di astensione dal lavoro, la concreta impossibilita' di erogare il servizio principale ed essenziale".
Un nuovo simpaticissimo ddl di questo Governo. In pratica toglie il diritto allo sciopero a certe categorie di lavoratori.
Per esempio, la società di trasporto urbano è in crisi, i lavoratori non ricevano lo stipendio... indicono uno sciopero....bene...c'è sciopero ma devono continure a guidare gli autobus...
Un pò come dire "ah che trombata" dopo essersi fatti una sega...
Ora capisco che certi servizi sono essenziali...per esempio la vecchina non potrebbe andare in centro a comprare il pane...però de...mi pare che si stia continando a intaccare la libertà del cittadino (in questo caso lavoratore). O sbaglio?. -
matches88.
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io lo sapevo... l'avevo detto, quì si sta tornano alla dittatura, passo dopo passo! . -
Vitoner.
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No, aspè, prima di parlare voglio vedere quali sono le categorie interessate e in quali casi non potrebbero scioperare (credo che si parli di medici o robe del genere...non penso i camionisti...o no?). . -
-Nanni-.
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CITAZIONEche puo' essere reso obbligatorio per determinate categorie professionali le quali, per le peculiarita' della prestazione lavorativa e delel specifiche mansioni, determinino o possano determinare, in caso di astensione dal lavoro, la concreta impossibilita' di erogare il servizio principale ed essenziale
il mio pensiero è subito andato ai trasporti pubblici...anche perchè scioperi di medici non ne ho mai sentito...o meglio...ne succede uno ogni 50 anni. -
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Per me non è del tutto sbagliato, i servizi essenziali devono essere sempre garantiti, è uno dei fondamenti della democrazia.. . -
-Nanni-.
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ho letto ora sul giornale e c'è scritto che riguarderà i trasporti . -
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Semplicemente Oscuro Signore dei Fagiani,
conquista dell'ideale 7i%- Group
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cioè gente siamo seri, uno sciopero virtuale è una cosa senza senso, cioè il lavorato fa sciopero ma deve continuare a lavorare e in più non lo pagano perché sta facendo sciopero, cioè qua cade completamente il senso di uno sciopero uno fa sciopero per creare disagio e farsi sentire, ma se scioperando deve lavorare senza essere pagato che razza di disagio è? mi pare l'esatto opposto...
Edited by Plus - 26/2/2009, 16:28. -
-Nanni-.
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è quel che dicevo io....è senza senso... . -
digit.b.
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CITAZIONE (Plus @ 26/2/2009, 15:38)cioè gente siamo seri, uno sciopero virtuale è una cosa senza senso, cioè il lavorato fa sciopero ma deve continuare a lavorare e in più non lo pagano perché sta facendo sciopero, cioè qua cade completamente il senso di uno sciopero uno fa sciopero per creare disagio e farsi sentire, ma se scioperando deve lavorare senza essere pagato che razza di disagio è? mi pare l'esatto opposto...
Bravo Plus, hai riassunto la cosa perfettamente.
Purtroppo non piace a nessuno incappare nello sciopero degli altri, ma se i lavoratori scioperano è per farsi sentire e dare fastidio, se non danno noia a nessuno ma solo alle loro paghe, che sciopero è?
Anni fa ci fu lo sciopero, in italia, dei trasportatori dei monopoli di stato ci furono 10 giorni di terrore, cioè non si trovavano più sigarette nei tabaccai, si vedevano file inaudite davanti a quei pochi negozi che venivano riforniti, le sigarette di contrabbando costano più di quelle ufficiali, la gente sembrava impazzita, e quando l'intervistavano ne dicevano di tutti i colori contro questi lavoratori str.... teste di c..... pezzi di m...., insomma gli italiani si sono ribellati contro chi scioperava, poche settimane dopo i francesi hanno dovuto sopportare uno sciopero di 15 giorni circa di tutti i trasportatori e quando hanno intervistato la gente, che era terribilmente disagiata perchè era tutto bloccato, sono stati tutti solidali con gli scioperanti, il governo francese ha dovuto cedere!
Ricavate le vostre conclusioni!
Edited by digit.b - 26/2/2009, 21:09. -
-Nanni-.
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hanno dato il via libera al ddl e ora passa al parlamento
vediamo un pò cosa dice a grandi linee:CITAZIONE- è riferito ai trasporti (quindi niente dottori o affini...per rispondere al dubbio di Vito)
- gli scioperi "normali" possono essere proclamati solo dai sindacati col 50% di rappresentanza.
-le sigle sindacali con almeno il 20% di rappresentanza possono ricorrere al referendum preventivo (che deve avere almeno il 30% di consenso da parte dei lavoratori segnati)
- scioperi virtuali e adesioni nominali allo sciopero sono disciplinati dalla contrattazione
-sanzioni amministrative per chi blocca strade e areoporti durante la manifestazione
quindi facendo due conclusioni...se ho capito bene...se sei segnato a una sigla "importante" (50% minimo di rappresentanza) hai la quasi sicurezza di poter scioperare come tuo diritto.
Se appartieni a sigle "medie" (dal 20% di rapprsentanza fino al 50%) devi fare un sondaggio tra i lavoratori aderenti e poter proclamare lo sciopero solo se hai minimo il 30% di adesioni.
Se sei segnato a sigle "minori" che non contano quasi niente (meno del 20% di rappresentanza) sei condannato allo sciopero virtuale...queste le conclusioni a rigor di logica. -
digit.b.
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Fantastico il prossimo DDL sarà sulla legge marziale!!!!! . -
sgreco.
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ragazzi , una piccola riflessione da parte mia...
lo scipero è un diritto del lavoratore , quando a quest'ultimo vengon a mancare i diritti fondamentali su cui si basa il lavoro (stipendio adeguato , lavoro garantito, turni di lavoro umani, sicurezza sul lavoro etc. etc..)
Il diritto allo sciopero è un diritto insindacabile...
però .. però .. però ...
questo deve essere fatto con criterio.. chi lavora nei trasporti pubblici ha il POTERE di decidere sulla la tua giornata lavorativa \ scolastica..
quella scolastica si puo risolvere la massimo con una giusitifica da parte dei genitori o al massimo con una assenza in piu sul registro..
ma quella lavorativa no.. li in qualche modo devi giustificare la tua assenza e dovrai comunque recuperare le ore non-lavorate..
a me onestamente.. mi gira il cazzo se mi sveglio la mattina e mi trovo la metropolitana chiusa senza motivo (e' realmente successo a Milano due anin fa')..
questo per me puo significare o ferie buttate o ore di lavoro in piu da recuperare...
chi lavora nei trasporti ha una responsabilita civile che come sappiamo in italia è MOLTO scarsa..
..
la mia giornata lavorativa non puo sottostare al bello e al cattivo tempo che decidono gli altri...
sciopero si, ma con cautela.. lo sciopero è un'arma potente.. e vorrei che fosse usata da mani giuste..
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-Nanni-.
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comunque devi dire che lo sciopero uno non lo decide di fare quando si sveglia...questo usava alle superiori....lo sciopero viene comunicato settimane prima, se non mesi prima...uno ha tutto il tempo per organizzarsi . -
sgreco.
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nella maggior parte dei casi si..
ma due anni fa a milano mi sono trovato la metropolitana chiusa in faccia alle 8:10 senza preavviso..
questo è contro tutto quello che rappresenta il rispetto per il lavoro... -
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Si, lo so che è un argomento "delicato", ma lasciatemi dire la mia opinione. 
Secondo me IN PRIMIS lo Stato dovrebbe agire in maniera che NON CI SIA BISOGNO di scioperare, cioé dovrebbe garantire dignità di stipendio, di orario, di diritti in generale al LAVORATORE (inteso anche come lavoratrice, ovviamente).
Quando questo NON SUCCEDE (e in Italia NON SUCCEDE), i lavoratori giustamente SI INCAZZANO!
Naturalmente prima di indire uno sciopero i sindacati fanno delle trattative per cercare di rimediare al guasto statale, quindi nell'aria l'insofferenza SI SENTE e per parecchio tempo prima dello sciopero.
Se lo Stato non fa marcia indietro sui suoi indecenti propositi lo sciopero è INEVITABILE.
Lo sciopero DEVE creare disagio, e chi ha la sfortuna di trovarcisi in mezzo DEVE pensare che tutelare la dignità della persona ANCHE (e non solo) nel posto di lavoro si risolve a cascata anche nel rispetto della dignità PROPRIA INDIVIDUALE, nel presente e/o nel futuro. Tanto di cappello ai francesi, loro (figli della rivoluzione) questo lo sanno.
E questo A PRESCINDERE dalle convinzioni politiche o dalla sigla sindacale a cui si è iscritti o NON iscritti (o dalle "percentuali"): si tratta di DIGNITA' DELL'INDIVIDUO, in questo caso in qualità di LAVORATORE.
Spero di non aver "turbato" nessuno, ma al momento credo che questa mia posizione sia abbasanza obiettiva...
Che ne dite? Se pensate che io la pensi in maniera sbagliata, criticatemi pure
Ciao ciao.
