In Linea con l'Assassino

Recensione by Everything

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  1. Everything
     
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    Sono sempre stato un amante dei thriller, dato che lo considero il genere con più presa emotiva, superando da un pò di anni a questa parte addirittura l'horror. Quindi, sotto consiglio di amici non mi sono fatto sfuggire questo In Linea con l'Assassino un thriller abbastanza particolare.

    Particolare perchè si svolge solo e soltanto in una cabina telefonica. Che palle, direte voi. Ma è proprio questo il bello. Il film ci racconta di un uomo, un pubblicitario, che si reca all'unica cabina "chiusa" di tutta New York per telefonare all'amante come ogni giorno. Il problema è che, finita la telefonata, il telefono squilla e dall'altra parte della cornetta c'è un uomo che ordina al protagonista di rimanere in linea o morirà.

    Il problema maggiore di questo film scritto da Larry Cohen è che le motivazioni di questo presunto assassino non ci sono. Cioè: perchè fa quello che fa? Non ci viene detto nonostante il protagonista continui a chiederglielo. E chiaramente lo spettatore rimane abbastanza confuso nel cercare di capire le motivazioni che spingono l'assassino a tenere in ostaggio il protagonista e a fargli fare cose che evidentemente non vuole fare. Per carità, il film regge anche molto bene ma se ci si scervella un pò sulla vicenda si capisce che non è poi tanto approfondita bene, almeno la caratterizzazione dell'assassino.

    A dirigerlo c'è comunque il sempreverde (anche se con The Number 23 non si è comportato benissimo) Joel Shumacker che qua lo vediamo particolarmente ispirato, soprattutto nelle scene leggermente più movimentate in cui prova particolari movimenti della telecamera che molto spesso funzionano. Non ho apprezzato però alcuni zoom sui visi dei personaggi secondari durante le loro battute come per dire "ehi guarda c'è anche questo eh!", di sicuro da un effetto di poca professionalità. Nelle scene d'azione (quella finale soprattutto) non prova comunque niente di nuovo, forse per non rischiare di rovinare le parti migliori di tutto il film.

    Film che comunque offre delle scene degne di nota che veramente mi hanno lasciato incollato alla sedia e che mi interessavano (e agitavano, devo dire) sempre di più. Merito anche della recitazione abbastanza convinta di Colin Farrell qui forse in una delle sue forme migliori. Peccato non poter dire lo stesso di Katie Holmes anche se devo dire che qui è più apprezzabile del solito perchè la sua parte si riduce a circa 2 minuti su un'ora e trenta quindi non riesce a rovinare parte del film come aveva fatto con Batman Begins.

    Quindi, dicevo, un discreto thriller che sa regalare comunque un'ora e mezza di interessamento, cosa che molti titoli odierni non sanno fare...

    Voto: 7.5/10
     
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  2. E_A_R_L
     
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    gran bel film l'ho visto un po i tempo fa su italia 1
     
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1 replies since 28/2/2009, 23:39   116 views
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