IN DEFINITIVA, COME METTIAMO TOMI IN CONTINUITY (ovviamente spoiler)

Articolo un po' lungo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Voodoomaster
     
    .

    User deleted


    Ma poi la Voodoo Lady se ci avete ben fatto caso sembra più PROVOCARE gli eventi con le carte, che predirli...

    Pensate a quando in Lair of Leviathan ci impossessiamo del suo corpo e scopriamo di potere fare qualunque cosa con quelle tre carte...

    Oppure al finale, in cui si vede chiaramente :



    Come se avesse già orchestrato tutto.

    Insomma, la cosa ci sta. Ha un potere enorme, in grado di dare una sorta di "influenza iniziale" agli eventi, ma nei limiti del possibile (basti pensare a Lair of Leviathan : puoi indurre De Singe a venire da te, ma non è che gli puoi fare cambiare idea se è proprio irremovibile su qualcosa). A grandi linee, tanto per fare capire, un pò come, per chi l'ha visto, un Death Note. Può controllare in tutto gli eventi che portano alla morte di una persona, ma con il non indifferente limite che non può farle dire cose che non pensa, nè farle fare cose che non vuole, o non può fare. Insomma la Voodoo è molto più potente di quello che si pensasse, ma non onnipotente, e non può controllare in prima persona tutto o tutti (infatti se vedete entra solo nei corpi di creature molto semplici, e per possedere delle persone deve usare l'amuleto, ma solo per breve tempo), quindi necessita anche di burattini per il suo piano. Anche perchè probabilmente è proprio del tutto incapace di muoversi...

    (e tutto ciò mi fa ancora più venire voglia di avere quelle carte)

    Edited by Voodoomaster - 16/12/2009, 23:31
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Nostromo

    Group
    Monkey Island FAN
    Posts
    564

    Status
    Offline
    Gente, non nego che tutto questo sia divertente, ma la verità è che la continuity di Monkey Island si è volatilizzata quando Ron Gilbert nel lontano 1992 decise di levare le tende e di non fare "il suo" Monkey Island 3 (ammesso e NON concesso che esistesse).

    Ackley & Ahern con Curse hanno dato la loro spiegazione, Clark & Stemmle con EMI sono andati avanti per conto loro incasinando quella preesistente, i Telltale hanno fatto un'altra cosa ancora aggiungendo un'altra interpretazione a tutti gli eventi narrati fino a quel momento.
    L'unico motivo per cui la versione dei Telltale ci dovrebbe far discutere di più rispetto alle altre è che è l'unica che abbia avuto il placet di Ron.

    Rimane il fatto che la continuity di questa saga è una sequenza costante di forzature a partire da Curse: possono essere più o meno coerenti, più o meno spiegate, più o meno affascinanti a seconda dei gusti, ma finché RON NON CI DIRA' 'STO CAZZ' DI SEGRETO di certo non se ne uscirà mai, se non per scherzo (il che non è un male, l'importante è non prendere lo scherzo sul serio). ^_^

    Per me era MOLTO meglio con TOMI evitare altri misteri e, non potendo rivelare il benedetto segreto, almeno ignorarlo e ricominciare la saga con un nuovo spirito. I Telltale però hanno voluto DACCAPO rimescolare le carte... non so cosa pensare, forse è per questo che non ho ancora deciso se ho voglia di mettermi a fare queste supposizioni... :rolleyes:
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Terrore dei mari

    Group
    Monkey Island FAN
    Posts
    2,350

    Status
    Offline
    quoto in PIENO Diduz
     
    .
  4. Voodoomaster
     
    .

    User deleted


    Io invece mi soffermo su questo :D :

    CITAZIONE
    Gente, non nego che tutto questo sia divertente

    A prescindere dal giudicare se sia sbagliato o meno da parte dei TellTale incasinare la continuity e tutto, credo che il dare pane da fare mettere al fuoco dai fan sia incredibilmente divertente :P. Per il futuro poi anche io non so cosa pensare, anche se dopo il finale di TOMI vedo sempre meno probabile una rivelazione del segreto in Monkey2SE, e sempre più probabile invece una sua rivelazione in un eventuale TOMI2...magari quello davvero appiana tutto.
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Nostromo

    Group
    Monkey Island FAN
    Posts
    564

    Status
    Offline
    L'avete letta la premessa e la chiusa di quella teoria, però?
    L'utente comincia con "Prego notare che non credo necessariamente a tutto quello che sto scrivendo" e chiude con "Peccato che non creda nemmeno a una parola"!

    :lol:

    Se lo spirito è questo, allora è uno spasso (e mi stavano anche venendo delle mezze idee... :ahsisi: :( :wacko: )

     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Qui-Gon: Worst Jedi Ever

    Group
    Administrator
    Posts
    12,715
    Location
    L'antica Terra della Libertà

    Status
    Anonymous
    Sarà divertente e tutto quanto, ma TOMI è il quinto capitolo di una saga. Quindi, anche se al giocatore comune non interessano i problemini di continuity fra un capitolo e un altro, noi che siamo nerd abbiamo il dovere morale di mettere tutto a posto :zizi: .

    E' una saga scritta da più persone, ma non vedo perchè per questo motivo sia necessario ignorare o contraddire ciò che è stato stabilito nei capitoli precedenti :ehmsi: .
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Nostromo

    Group
    Monkey Island FAN
    Posts
    564

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Mightypirate @ 17/12/2009, 13:34)
    Sarà divertente e tutto quanto, ma TOMI è il quinto capitolo di una saga. Quindi, anche se al giocatore comune non interessano i problemini di continuity fra un capitolo e un altro, noi che siamo nerd abbiamo il dovere morale di mettere tutto a posto :zizi: .

    Ma come si fa se le tessere del puzzle non sono complete o sono nebulose e/o arbitrarie? Davvero per me ha senso solo come gioco per farsi due risate, perché se si parla di dovere, quello ce l'hanno innanzitutto loro che creano i giochi, mica noi. Noi come facciamo? Inventiamo... con tutti i limiti del caso. :blink:

     
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Qui-Gon: Worst Jedi Ever

    Group
    Administrator
    Posts
    12,715
    Location
    L'antica Terra della Libertà

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Diduz @ 17/12/2009, 15:29)
    CITAZIONE (Mightypirate @ 17/12/2009, 13:34)
    Sarà divertente e tutto quanto, ma TOMI è il quinto capitolo di una saga. Quindi, anche se al giocatore comune non interessano i problemini di continuity fra un capitolo e un altro, noi che siamo nerd abbiamo il dovere morale di mettere tutto a posto :zizi: .

    Ma come si fa se le tessere del puzzle non sono complete o sono nebulose e/o arbitrarie? Davvero per me ha senso solo come gioco per farsi due risate, perché se si parla di dovere, quello ce l'hanno innanzitutto loro che creano i giochi, mica noi. Noi come facciamo? Inventiamo... con tutti i limiti del caso. :blink:

    Beh, quando i creatori non sono chiari in certi aspetti della trama è ovvio che scendono in campo i nerd con le loro teorie. Se qualche nuovo fan mi chiedesse come metto in continuity questo conflitto fra Tales e CMI gli risponderei "Ufficialmente è un errore, ma ci sono diverse teorie... " e inizierei a sproloquiare sulle varie storie che vengono fatte emergere e a quella a cui credo io.

    E non credere che nella storia della fiction i fan non si siano mai dovuti ritrovare a tappare le falle narrative... Sherlock Holmes ad esempio ha una schiera di fan che da più di un secolo si tortura per mettere in continuity alcuni errori e alcuni aspetti pochi chiari dei racconti di Arthur Conan Doyle, mentre nella Disney esiste un associazione tedesca (Donaldist) che si è lanciata nell'impresa di mettere in perfetta continuity tutte le storie di Barks. E per "perfetta continuity" intendo anche a livello grafico, quindi se Paperino aveva una casa leggermente diversa da una storia all'altra per loro voleva dire che si era trasferito! Secondo loro Paperino ha avuto circa 200 case nel periodo fra il 1940 e il 1967...

    E' normale farsi viaggi mentali per un fan e finchè non avrò spiegazioni ufficiali sui conflitti fra Tales e gli altri MI continuerò a farmeli :P . Inoltre proverei una sgradevolissima sensazione giocando ai Monkey Island se dovessi pensare che alcuni aspetti della trama ora non sono più ufficiali solo perchè qualche distratto non ha prestato attenzione alla continuity. E' COSI', ma quando gioco a storie così affascinanti preferisco pensare a delle spiegazioni logiche piuttosto che a una distrazione da parte di chi c'è dietro.
     
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Nostromo

    Group
    Monkey Island FAN
    Posts
    564

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Mightypirate @ 17/12/2009, 18:36)
    E non credere che nella storia della fiction i fan non si siano mai dovuti ritrovare a tappare le falle narrative... Sherlock Holmes ad esempio ha una schiera di fan che da più di un secolo si tortura per mettere in continuity alcuni errori e alcuni aspetti pochi chiari dei racconti di Arthur Conan Doyle, mentre nella Disney esiste un associazione tedesca (Donaldist) che si è lanciata nell'impresa di mettere in perfetta continuity tutte le storie di Barks. E per "perfetta continuity" intendo anche a livello grafico, quindi se Paperino aveva una casa leggermente diversa da una storia all'altra per loro voleva dire che si era trasferito! Secondo loro Paperino ha avuto circa 200 case nel periodo fra il 1940 e il 1967...

    Oddìo, queste non le sapevo! :lol:
    Di Sherlock Holmes ho letto (relativamente) troppo poco per giudicare sulle "falle", ma francamente partire per la tangente sul Paperino di Barks mi sembra professional nerd! Non mi risulta che la produzione su Paperino si sia mai basata sulla continuity, ma la contraddizione lì è scoperta, si segue proprio una strategia narrativa estremamente libera dovuta all'eterogeneità del materiale e delle testate, nonché alla vastità abnorme della produzione (anche Barks da solo non scherza!!!) . Lì non mi pongo il problema, non cerco la coerenza nella continuità, la cerco in uno spirito.
    Il problema con Monkey Island è che io non ho ancora capito come pormi nei riguardi del marchio, perché una decisione chiara non è stata mai presa. Insomma, Monkey Island è come le avventure di Topolino e Paperino? Allora ok, ditemelo, accetto tutto tranquillamente, vedo Guybrush e LeChuck come Topolino e Macchia Nera e finisce lì. E' in continuity? Allora le cose bisogna cominciare a farle combaciare.
    Ora come ora il marchio mi sembra sospeso a metà strada, vedremo cosa ne verrà fuori dai futuri lavori dei Telltale e della LucasArts. ;)

     
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Qui-Gon: Worst Jedi Ever

    Group
    Administrator
    Posts
    12,715
    Location
    L'antica Terra della Libertà

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE
    Di Sherlock Holmes ho letto (relativamente) troppo poco per giudicare sulle "falle", ma francamente partire per la tangente sul Paperino di Barks mi sembra professional nerd! Non mi risulta che la produzione su Paperino si sia mai basata sulla continuity, ma la contraddizione lì è scoperta, si segue proprio una strategia narrativa estremamente libera dovuta all'eterogeneità del materiale e delle testate, nonché alla vastità abnorme della produzione (anche Barks da solo non scherza!!!) . Lì non mi pongo il problema, non cerco la coerenza nella continuità, la cerco in uno spirito.

    Barks era uno che non amava la continuity, lui considerava ogni sua storia come se fosse la prima... Ma ci sono alcuni fan che hanno adorato talmente tanto i suoi fumetti che, almeno nella loro mente, hanno dovuto dargli un senso logico. Si tratta di un giochino che si fa per considerare i personaggi come realmente esistiti in un'altra dimensione, se devo essere sincero lo faccio anch'io quando leggo una storia disney.
    Don Rosa (che comunque considera questi del Donaldist dei PAZZI) ha ricostruito l'intera vita di Paperon de' Paperoni basandosi sugli aneddoti che quest'ultimo tirava fuori ogni tanto nelle varie storie di Barks. E per giustificare alcune falle per le quali Barks ovviamente non si era posto dei problemi ha tirato fuori un sacco di spiegazioni astruse ma affascinanti. Ad esempio in molte storie PdP dichiarava di essere povero, mentre in "Il segreto del vecchio castello" mostrava di possedere un maniero ereditato dai suoi avi. In moltissime dichiarava di aver fatto i suoi soldi sempre e solo onestamente, mentre in una storia diceva di aver guadagnato il suo secondo miliardo di dollari truffando degli indigeni in Africa.
    Come sistemi queste cose? Don Rosa ha trovato delle spiegazioni favolose e ne è venuta fuori "La Saga di Paperon De' Paperoni", che considero il mio fumetto preferito di tutti i tempi.

    Per quanto riguarda Sherlock Holmes l'esempio più celebre è il "problema Moriarty". Quando Holmes parla al fido Watson del "Napoleone del Crimine", il professor James Moriarty, lui gli risponde di non averlo mai sentito nominare. Da lì prende il via l'avventura del problema finale che finisce con la morte di Holmes (che poi tornerà) e di Moriarty. Più avanti Doyle ha scritto un'altra storia, ambientata cronologicamente prima in cui Watson dichiarava di conoscerlo da tempo!
    E questo ha dato origine al "problema Moriarty". C'è chi dice che Watson mentiva nel primo racconto, c'è chi dice che esistono due Moriarty, c'è chi dice che tutte le storie scritte dopo lo scontro con Moriarty sono frutto di fantasia, mentre le altre sono vere, c'è chi dice che in realtà non è ambientata prima, ma Moriarty è sopravvissuto... E qui si parla di racconti scritti nei primi anni del '900 e c'è gente che discute su come risolvere il problema ancora oggi. E per queste persone la continuity è importantissima, dato che credono che Sherlock Holmes sia realmente esistito e Doyle era semplicemente l'agente letterario del dottor Watson!
    CITAZIONE
    Ora come ora il marchio mi sembra sospeso a metà strada, vedremo cosa ne verrà fuori dai futuri lavori dei Telltale e della LucasArts. ;)

    Capisco perfettamente il punto, infatti non a caso avevo detto che mi riservo di cambiare idea nella mia piccola visione della continuity nel cervello a fronte di nuovi eventi nella prossima stagione di Tales o nel prossimo Monkey Island della Lucas.
     
    .
  11. Voodoomaster
     
    .

    User deleted


    Ed ecco Mighty con la sua cultura sui nerd :asd: :asd:

    No comunque vabbè sono d'accordo, magari non farebbe dispiacere neanche a me qualche punto più chiaro nella saga in futuro :ahsisi: , ma per ora mi va bene così. Come già detto, non escludo che sia un pretesto per dare materiale di riaggregazione delle comunità dei fan di MI anche al di fuori della pubblicazione esplicita di episodi :ahsisi:
     
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Nostromo

    Group
    Monkey Island FAN
    Posts
    564

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Mightypirate @ 17/12/2009, 19:40)
    Don Rosa (che comunque considera questi del Donaldist dei PAZZI) ha Come sistemi queste cose? Don Rosa ha trovato delle spiegazioni favolose e ne è venuta fuori "La Saga di Paperon De' Paperoni", che considero il mio fumetto preferito di tutti i tempi.

    Non è il mio preferito, ma parte dell'entusiasmo lo stracondivido! E' veramente bellissimo (anche nei disegni). ^_^
    Però quel tipo di operazioni nel mondo Disney mi sa comunque di "chicca sfiziosa", anche in quel caso lo vivo più come una curiosità che un' "operazione di riaggiustamento continuity".

    CITAZIONE (Mightypirate @ 17/12/2009, 19:40)
    Per quanto riguarda Sherlock Holmes l'esempio più celebre è il "problema Moriarty". Quando Holmes parla al fido Watson del "Napoleone del Crimine", il professor James Moriarty, lui gli risponde di non averlo mai sentito nominare. Da lì prende il via l'avventura del problema finale che finisce con la morte di Holmes (che poi tornerà) e di Moriarty. Più avanti Doyle ha scritto un'altra storia, ambientata cronologicamente prima in cui Watson dichiarava di conoscerlo da tempo!

    Se non ricordo male, ma ne sai più di me e potrai confermare, la ripresa dei racconti di Sherlock fu dovuta al fatto che il pubblico non accettò l'idea che Holmes morisse e allora l'editore "costrinse" Conan Doyle a riprendere in mano la serie. Forse quello ha influito sullo scazzo del buon sir Arthur. :lol:
    Cmq, per chiudere l'OT, su Sherlock è secondo me esilarante "Senza indizio", un film con Michael Caine (Holmes) e Ben Kingsley (Watson), in cui si ipotizza che l'indagatore fosse Watson, costretto a usare un attorucolo da strapazzo come suo mitico portavoce "Sherlock Holmes", per non perdere la propria credibilità professionale di medico. Era davvero spassoso.
     
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Qui-Gon: Worst Jedi Ever

    Group
    Administrator
    Posts
    12,715
    Location
    L'antica Terra della Libertà

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Diduz @ 17/12/2009, 20:44)
    CITAZIONE (Mightypirate @ 17/12/2009, 19:40)
    Don Rosa (che comunque considera questi del Donaldist dei PAZZI) ha Come sistemi queste cose? Don Rosa ha trovato delle spiegazioni favolose e ne è venuta fuori "La Saga di Paperon De' Paperoni", che considero il mio fumetto preferito di tutti i tempi.

    Non è il mio preferito, ma parte dell'entusiasmo lo stracondivido! E' veramente bellissimo (anche nei disegni). ^_^
    Però quel tipo di operazioni nel mondo Disney mi sa comunque di "chicca sfiziosa", anche in quel caso lo vivo più come una curiosità che un' "operazione di riaggiustamento continuity".

    Dipende sempre dai fan... Ce ne sono molti che la vedono come te, mentre ci sono un sacco di donrosiani che la prendono come un vangelo.

    CITAZIONE
    CITAZIONE (Mightypirate @ 17/12/2009, 19:40)
    Per quanto riguarda Sherlock Holmes l'esempio più celebre è il "problema Moriarty". Quando Holmes parla al fido Watson del "Napoleone del Crimine", il professor James Moriarty, lui gli risponde di non averlo mai sentito nominare. Da lì prende il via l'avventura del problema finale che finisce con la morte di Holmes (che poi tornerà) e di Moriarty. Più avanti Doyle ha scritto un'altra storia, ambientata cronologicamente prima in cui Watson dichiarava di conoscerlo da tempo!

    Se non ricordo male, ma ne sai più di me e potrai confermare, la ripresa dei racconti di Sherlock fu dovuta al fatto che il pubblico non accettò l'idea che Holmes morisse e allora l'editore "costrinse" Conan Doyle a riprendere in mano la serie. Forse quello ha influito sullo scazzo del buon sir Arthur. :lol:

    Vero, ma il problema non è nel ritorno di Holmes, ma nell'utilizzo di Moriarty in un altro racconto (La valle della paura) in cui si contraddicono un sacco di cose della prima storia in cui è comparso il personaggio.

    CITAZIONE
    Cmq, per chiudere l'OT, su Sherlock è secondo me esilarante "Senza indizio", un film con Michael Caine (Holmes) e Ben Kingsley (Watson), in cui si ipotizza che l'indagatore fosse Watson, costretto a usare un attorucolo da strapazzo come suo mitico portavoce "Sherlock Holmes", per non perdere la propria credibilità professionale di medico. Era davvero spassoso.

    L'avevo visto ma non mi aveva entusiasmato tanto :P , ma forse è meglio chiudere l'OT.
     
    .
42 replies since 9/12/2009, 15:29   950 views
  Share  
.