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LargoLagrande.
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http://www.psychologyofgames.com/2009/12/2...ld-of-warcraft/
(INGLESE)
In questo articolo che vi sottopongo viene spiegato in maniera scientifica quale sarebbe il motivo per cui giochi come World of Warcraft o Diablo, cioè che possiedono la propria architettura sull'avanzare di livello e cercare di appropriarsi di oggetti sempre più forti, generati da una combinazione randomica (loot, appunto), vanno per la maggiore in questi tempi e si contano sempre più casi di dipendenza vera e propria.
Non esaspererei la faccenda, non c'è morto nessuno, a parte i fanatici che esistono in ogni ambito, anche a guardarsi una puntata dei puffi, però secondo questa associazione, della quale mi sfugge il nome, il processo chimico-psicologico è molto simile se non uguale a quello che accade ai dipendenti da slot machines.
Il nostro organismo produrrebbe delle dopamine in alta quantità quando qualcosa di piacevole e inaspettato accade (-> drop di un oggetto particolarmente forte; jackpot) tanto da prolungare le ore di gioco o far sì che, in assenza, si ricerchi la stessa sensazione. Chiaro che, come in ogni dipendenza, gli effetti diminuiscono in maniera esponenziale e quindi devono aumentare, per forza di cose, le ore di gioco.
Interessante direi
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Semplicemente Oscuro Signore dei Fagiani,
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mha di solito se è vero che nel breve periodo mi ci ammazzo con sti gioco quando mi vengono sempre a noia altro che dipendenza . -
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Da quando Ron ha scritto "Perchè gli adventure fanno schifo" tutti si sono messi a imitarlo 
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interessante
ma sono altri i generi di assuefazione che mi interessano
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Nemiant.
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Interessante, ma non penso che lo sviluppatore di giochi medio conosce la roba della dopamina.
Più generalmente si tratta del condizionamento di Pavlov secondo cui si istruisce un individuo dandogli una ricompensa quando compie azioni "positive" o dandogli una scossa quando compie azioni "negative". Ma questa "educazione" è presente ovunque e in tutti i giochi fatti bene, persino Gilbert la mette come regola (Regola 8 sulle Ricompense).
Si parla di dipendenza nei MMORPG perchè sono dozzinali, ce ne sono tanti e creare quei meccanismi è molto più rapido, ma in un universo parallelo strapieno di avventure grafiche (deve essere un universo strafico), siamo tutti drogati di avventure grafiche; e per lo stesso motivo.. -
LargoLagrande.
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si ma probabilmente in quell'universo parallelo io avrei vinto al risiko ieri sera 
comunque è normale, non tutti ne sono dipendenti, come non tutti sono dipendenti dalle slot machines quando ci giocano, però di fatto tanti "monsters" pole o deutch o paesi dell'est che se escon di casa gli sparano le bombe, o giocano a soldat o più probabilmente giocano a WoW a milionate per 14 ore al giorno. E quando si arriva a giocare 14 ore al giorno è difficilissimo uscirne, lo so per due motivi:
1) non ho mai giocato così tante ore in un solo giorno
2) un mio amico era scomparso dalla circolazione per due anni, giocando a WoW e mangiando sottilette. prima era astemio, ora è alcolizzato.
Edited by LargoLagrande - 4/1/2010, 21:01. -
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Secondo me è una cazzata atomica, il loot non c'entra un cazzo xD
Nel senso che i giochi loot-based sono strapieni di fanatici che ci passano la vita perché semplicemente sono cose che più tempo ci passi e più diventi figo (essendo multiplayer ti diverti a far vedere quanto sei figo te), quindi più ci giochi più ci giocherai, e al contempo smettere ti sembra di buttare via tutte le ore spese per diventare figo come sei xD
Poi chiaro che questo sistema qua del "se hai culo diventi figo" aiuta ma non credo proprio sia quello a causare dipendenza xD
In ogni caso con me non funziona, dato che quando giocavo a Guild Wars non facevo mai pve (dove ci sono i loot) e facevo sempre pvp (dove non ci sono) xD. -
LargoLagrande.
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dipendenza è quando giochi sempre di più, magari non è per via delle dopamine o di quanto spiegato in quell'articolo lì, però ci sono moltissimi casi di dipendenza da wow, ho capito che voi non siete dei malati, grazie. . -
-Higure-.
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Ma io veramente ho scritto quella cosa lì solo perché dimostra che anche se ero malato del gioco non era colpa dei loot quindi l'articolo è una cazzata, non capisco cosa vuoi dire xD . -
Nemiant.
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CITAZIONE (LargoLagrande @ 4/1/2010, 20:54)comunque è normale, non tutti ne sono dipendenti, come non tutti sono dipendenti dalle slot machines quando ci giocano, però di fatto tanti "monsters" pole o deutch o paesi dell'est che se escon di casa gli sparano le bombe, o giocano a soldat o più probabilmente giocano a WoW a milionate per 14 ore al giorno. E quando si arriva a giocare 14 ore al giorno è difficilissimo uscirne, lo so per due motivi:
Veramente non dicevo che io non lo sono io (personalmente ho provato Lineage per una settimana ma appunto perchè non sentivo una ricompensa degna per tutto lo scazzo che facevo l'ho abbandonato), dicevo solo che la dipendenza la si riferisce sempre ai mmorpg perchè sono i più diffusi ma lo si potrebbe riferire a qualsiasi altro gioco per lo stesso principio.
Nei mmorpg la cosa è ancora più accentuata per la simulazione di "vita" che ricompensa una vita reale poco soddisfacente.CITAZIONE (LargoLagrande @ 4/1/2010, 20:54)si ma probabilmente in quell'universo parallelo io avrei vinto al risiko ieri sera
Io non ho mai vinto a Risiko, quindi da anni so che vincere a Risiko è solo una illusione, un grande inganno mondiale, una burla del sistema.. -
.CITAZIONENei mmorpg la cosa è ancora più accentuata per la simulazione di "vita" che ricompensa una vita reale poco soddisfacente.
concordo la spiegazione della dipendenza è questaCITAZIONEIo non ho mai vinto a Risiko, quindi da anni so che vincere a Risiko è solo una illusione, un grande inganno mondiale, una burla del sistema.
vincere a Risiko è una cosa fantastica , ohhhh avere il potere di distruggere e creare nelle proprie mani ahahahhahahahaha. -
Grogdrinker.
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CITAZIONE (-Iena- @ 4/1/2010, 19:14)
Che bella automobile!
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CITAZIONE (WarioPunk @ 5/1/2010, 12:53)CITAZIONENei mmorpg la cosa è ancora più accentuata per la simulazione di "vita" che ricompensa una vita reale poco soddisfacente.
concordo la spiegazione della dipendenza è questa
Ma scusate eh secondo voi uccidere 2 goblin è una simulazione di vita?
Perché boh se dite che Diablo, ma anche WoW, hanno una "simulazione di vita" suppongo parliate per sentito dire... Poi boh, se c'è gente che veramente si pensa che uccidere dei robi e parlare con della gente sia una simulazione di vita sufficiente a risultare migliore di quella reale mi dispiace per loro, ma non credo sia questo a tenerli attaccati lì. Cioè ci spero anche.
Io continuo a dire che è semplicemente perché sui simil-rpg multiplayer uno più tempo ci passa più diventa forte..
