Perché i "loot-based" games creano dipendenza

come WoW, Diablo e affini

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  1. Nemiant
     
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    CITAZIONE (-Higure- @ 6/1/2010, 19:30)
    Ma scusate eh secondo voi uccidere 2 goblin è una simulazione di vita? :hino:

    Perché boh se dite che Diablo, ma anche WoW, hanno una "simulazione di vita" suppongo parliate per sentito dire... Poi boh, se c'è gente che veramente si pensa che uccidere dei robi e parlare con della gente sia una simulazione di vita sufficiente a risultare migliore di quella reale mi dispiace per loro, ma non credo sia questo a tenerli attaccati lì. Cioè ci spero anche.

    Sì, capisco che uccidere goblin in real life non accada tutti i giorni, però la questione è che fare le quest in WoW ti potenzia e ti fa salire di livello, e più sali di livello più valore ha il tuo personaggio (e più saresti figo in quel mondo, specialmente se hai la spada di Astrobobolozox al tuo fianco). In real life c'è quella cosa chiamata valore sociale secondo cui sei considerato (o ti senti considerato) figo o sfigato in base alle cose che compi. Un tizio che non viene cagato da nessuno in real life potrebbe sentirsi non accettato e quindi buttarsi su giochi del genere dove invece vieni accettato per altre cose.
    Ma il ripiego su mmorpg a volte va pure oltre le normali quest, tipo organizzare incontri con gli amici apposta per parlare lì, o trovare ragazze su internet. Ricordo che una volta morì una tizia che giocava a WoW e dentro al gioco organizzarono un funerale virtuale in pompa magna, per scoprire poi che la tizia non era morta ma aveva solo la connessione staccata...
    (ci tengo a dire che non condanno niente di tutto ciò, ma penso solo che le cose vadano dosate e vada mantenuto un piedino con la realtà intorno)
     
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  2. AndywinXp
     
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    CITAZIONE
    Sì, capisco che uccidere goblin in real life non accada tutti i giorni, però la questione è che fare le quest in WoW ti potenzia e ti fa salire di livello, e più sali di livello più valore ha il tuo personaggio (e più saresti figo in quel mondo, specialmente se hai la spada di Astrobobolozox al tuo fianco). In real life c'è quella cosa chiamata valore sociale secondo cui sei considerato (o ti senti considerato) figo o sfigato in base alle cose che compi. Un tizio che non viene cagato da nessuno in real life potrebbe sentirsi non accettato e quindi buttarsi su giochi del genere dove invece vieni accettato per altre cose.

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    Non devi preoccuparti, amico.

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    veramente io ci gioco solo per vivere nuove avventure
     
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  4. LargoLagrande
     
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    ma appunto è questione di sfigatelli che trovano una realizzazione sociale non in real ma perlomeno dal punto di vista virtuale, non simulazione nel senso che uno anche normalmente va in giro a tirar mazzate e droppar roba :ehmsi:
     
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    un po' come tutti i videogiochi, quindi fa poca differenza con i loot-based
     
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  6. Voodoomaster
     
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    Solo che i loot-based hanno giocabilità e longevità infinite o quasi, leggerissimo dettaglio
     
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    per la presenza di altre persone, e con ciò l'imprevidibilità del gioco, e il vivere nuove esperienze, ma un gioco del genere offline non creerebbe la stessa dipendenza
     
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  8. LargoLagrande
     
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    ho compreso l'ultimo post di zum dopo averlo riletto 7-8 volte.
     
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  9. Nemiant
     
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    CITAZIONE (zum @ 7/1/2010, 21:48)
    un po' come tutti i videogiochi, quindi fa poca differenza con i loot-based

    CITAZIONE (zum @ 7/1/2010, 21:58)
    per la presenza di altre persone, e con ciò l'imprevidibilità del gioco, e il vivere nuove esperienze, ma un gioco del genere offline non creerebbe la stessa dipendenza

    Lo ammetto, sono confuso...
     
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  10. thenox
     
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    CITAZIONE (-Higure- @ 4/1/2010, 21:00)
    Nel senso che i giochi loot-based sono strapieni di fanatici che ci passano la vita perché semplicemente sono cose che più tempo ci passi e più diventi figo (essendo multiplayer ti diverti a far vedere quanto sei figo te), quindi più ci giochi più ci giocherai, e al contempo smettere ti sembra di buttare via tutte le ore spese per diventare figo come sei xD

    questa mi sembra un'ottima teoria.

    poi probabilmente dipenderà molto da caso a caso, ma di tizi così, ce ne sono.

    io più che di simulazione della vita, parlerei di una realtà parallela, quotando Nemiant
     
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  11. RixSka
     
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    CITAZIONE (Nemiant @ 7/1/2010, 01:33)
    Sì, capisco che uccidere goblin in real life non accada tutti i giorni,

    perchè a volte ti capita?
     
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  12. Nemiant
     
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    CITAZIONE (RixSka @ 14/1/2010, 21:49)
    CITAZIONE (Nemiant @ 7/1/2010, 01:33)
    Sì, capisco che uccidere goblin in real life non accada tutti i giorni,

    perchè a volte ti capita?

    Non sai quante volte, sull'autobus.
     
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  13. thenox
     
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    Esatto, mai che si riesca a fare un viaggio in santa pace senza dover uccidere un goblin!
     
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  14. RixSka
     
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    uffa dalle mie parti li hanno già uccisi tutti T_T
     
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  15. Jacob Flint
     
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    Io ho un rapporto con wow simile a quello che un ricco imprenditore che tradisce sua moglie ha con la sua prostituta abituale.
    SPOILER (click to view)
    1747 ap, che segaH image

     
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39 replies since 4/1/2010, 15:14   392 views
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