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SlavghterCvlt.
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Io la penso differentemente sul fatto dei gay, non sono favorevole all'adozione.
Secondo me non è il problema omosessuali che ci fa restare indietro ma la nostra mentalita da "vediamo come ti posso fregare" a prescindere dagli ideali politici. E sarò catastrofico ma la mentalità italiana non cambierà mai e ben presto ci supererà anche il burundi. -
thenox.
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Ma Busi più che di adozione ai gay ha parlato di adozione alla singola persona, cosa secondo me nemmeno tanto assurda.
Ci sono un sacco di orfani e le leggi per permetterne l'adozione sono talmente restrittive che gli orfanotrofi sono pieni.
A pensarci bene, con i costumi di oggi che vedeno il numero dei divorzi crescere sempre più, che senso ha affidare un bambino alla coppia se poi le possibilità che questa "scoppi" come didceva Busi, sono sempre più alte?
Così il figlio si ritrova ad essere dell'uno o dell'altro.
E' più una bega legale che morale.
Per un figlio i genitori sono le persone che l'hanno cresciuto, uno non pensa chi è "legalmente" il suo genitore.
Se poi la coppia resta unita, ben venga. Se si divide si salta il passaggio di dover affrontare il problema legale dell'affidamento.
Inoltre se l'adozione è solo per le coppie, tralatro con delle regole così restrittive (es: assicurare un reddito MOLTO alto) gli orfanotrofi non si svuoteranno mai.
E credo che il 90% e oltre dei bambini che si trovano in quei luoghi preferirebbero volentieri avere anche solo un padre, magari squattrinato, ma essere liberi in una casa propria piuttosto che restare dove sono
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Voodoomaster.
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Vi prego ragazzi!!! Scusatemi ma esistono, specialmente da queste parti, persone e COPPIE di persone, eterosessuali e sposate, ma a livello praticamente bestiale, che vivono di litigi e cazzi propri, e non essendo assolutamente in grado di allevare un figlio, e lo lasciano pascolare tipo pecora davanti alla TV, o addirittura per strada, con il risultato di dare luogo a veri e propri mostri. Ed io credo fermamente che anche un omosessuale singolo (ma pure mezzo) che sappia fare il genitore, ed essere affettuoso e nel contempo sappia dare la giusta disciplina, possa fare crescere un figlio infinitamente meglio di queste inutili bestie.
Quella di impedire l'adozione agli omosessuali rimane una legge che non segue alcun criterio di logica o buonsenso, ma e' solamente figlia di un processo culturale-istituzionale che tra l'altro asseconda alla perfezione l'omofobia diffusa di questo paese (e di tanti altri), spesso oltretutto mascherata da finta tolleranza...o meglio, come diceva Giocherellone, mascherata proprio DA TOLLERANZA, come se l'omosessualita' non fosse di per se' gia' una cosa con pieni diritti di vivere ed esistere come qualunque altra, ma invece fosse una sorta di "diversita' pero' accettabile dal benpensantismo medio". Vomitevole.. -
thenox.
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CITAZIONE (Voodoomaster @ 21/3/2010, 14:18)Quella di impedire l'adozione agli omosessuali rimane una legge che non segue alcun criterio di logica o buonsenso, ma e' solamente figlia di un processo culturale-istituzionale che tra l'altro asseconda alla perfezione l'omofobia diffusa di questo paese
su questo mi trovi d'accordo.
l'unica obiezione sensata che abbia sentito finora su l'adozione da parte delle coppie omo è che potrebbe generare un po' di confusione nel bambino.
non dimentichiamo che se la razza umana va avanti è in virtù dell'eterosessualità..
ma in fondo non credo che omo o etero sia una cosa che dipende dalla cultura, è invece la natura che sceglie per noi.
e la natura ha stabilito che l'eterosessualità sia la maggioranza per perpretrare la specie, e l'omosessualità sia sì unaminoranza, ma che esiste per natura ed è vergognoso che venga ancora da molti vista come una perversione o peggio un terribile peccato!
quindi in fondo non ci vedo nessun ostacolo all'adozione, se non la nostra cultura secolarizzata dalla chiesa.
sono un po' più titubante sul fatto della possibilità di procreare per una donna omo per mezzo di un donatore esterno..
non ho ancora capito bene cos'è che non mi convince..ma non sono convinto
forse il fatto che il bambino avrà comunque un padre biologico che non vedrà mai... boh
però d'altro canto non comcepisco nemmeno il fatto di negare il diritto di essere madre ad una donna, etero o omo che sia.
chi vuole dire la sua è ben accetto
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Jaquy.
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Intanto quelli de l'isola dei famosi continuano a sfruttare il più possibile l'immagine di Busi e il materiale che hanno a disposizione, con Simona Ventura che si illude di fare una battaglia per chissà quale libertà di espressione.
Qua la Rai chiude intere trasmissioni, sai quanto gliene frega de Busi.... -
Jaquy.
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Intervista a Busi su Simonaventura.tv 1
Intervista a Busi su Simonaventura.tv 2. -
Fr4ncis Dr4ke.
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Busi è un uomo infelice e gli manca una cosa che caratterizza i personaggi che hanno qualcosa in più: la modestia. Inoltre è anche egocentrico. Fin troppo.
Non comprendo poi quell'uscita astrusa di attribuire ai Padri della Chiesa il precetto "vivi nascosto" che un letterato come lui dovrebbe sapere che ha orgini ben più lontane, da Epicuro, rimbalzate poi su Lucrezio. La Chiesa come al solito avrà solo copiato e rielaborato.. -
Jaquy.
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CITAZIONE (Fr4ncis Dr4ke @ 29/4/2010, 12:48)Busi è un uomo infelice e gli manca una cosa che caratterizza i personaggi che hanno qualcosa in più: la modestia. Inoltre è anche egocentrico. Fin troppo.
Non comprendo poi quell'uscita astrusa di attribuire ai Padri della Chiesa il precetto "vivi nascosto" che un letterato come lui dovrebbe sapere che ha orgini ben più lontane, da Epicuro, rimbalzate poi su Lucrezio. La Chiesa come al solito avrà solo copiato e rielaborato.
Concordo in pieno, ma senza questa caratteristica dubito che sarebbe uomo di spettacolo, anzi forse "vivrebbe nascosto" proprio come fa una persona di grandissima cultura che conosco...
In ogni caso con la sua presenza anche un reality prendeva una certa piega. Vedere gente che usa un minimo di intelligenza davanti alle telecamere fa sempre un certo effetto. E in modo assoluto NO ALLA CENSURA per principio: io sto dalla parte di tutti i censurati RAI ad vitam, anche se mi piacciono poco, come Luttazzi per esempio.
Il massimo sarebbe vedere Busi in TV assieme uno capace di rispondergli come hai risposto tu... quello sarebbe un programma che guarderei volentieri.. -
Fr4ncis Dr4ke.
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Sì in effetti la libera espressione è l'ultima cosa da negare in un paese civile, purchè non sfoci in apologia di reato. Tipo:"Andiamo tutti ad incendiare i Parlamento".
Però Busi resta un uomo da TV e difficilmente lo stimerò mai come persona. Forse come personaggio, ma come persona è troppo schiava delle telecamere, basta sentirlo quando dice "Le domande fatemele quando ci riprendono!".