Dalla Cina con furore

Jingwumen / Fist of Fury

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  1. Vonnegut
     
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    DALLA CINA CON FURORE
    Jingwumen / Fist of Fury
    1972 di Lo Wei

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    Trama
    Shanghai, 1910. Il famosissimo maestro di kung fu Huo Yuanjia muore presumibilmente assassinato con del veleno. Il suo primo allievo, Chen Zhen (Bruce Lee), di ritorno da un viaggio di studio all’estero, resta profondamente turbato dalla morte del maestro, e in lui monta il desiderio di vendetta, di pari passo con la convinzione della colpevolezza dei giapponesi oppressori. Durante il funerale di Huo Yuanjia i giapponesi irrompono nella cerimonia con un’insegna irrispettosa e provocatoria. In seguito a questo increscioso avvenimento Chen irrompe nel dojo principale dei giapponesi, devastandolo, ma è solo l’inizio della sua dura e meticolosa vendetta.

    Coreografie
    Le capacità atletiche e tecniche di Bruce Lee sono naturalmente leggendarie, le coreografie sono curate meticolosamente e di altissimo livello. Di particolare rilevanza la scena del primo attacco di Chen al dojo giapponese, dove, tra l’altro, Lee impugna per la prima volta i suoi caratteristici nunchaku e, naturalmente, il combattimento finale contro il campione europeo e il samurai Suzuki, maestro della scuola giapponese, armato di katana.
    5. Note tecniche
    L’abilità, la gestualità, la prestanza di Bruce Lee conferiscono al suo personaggio un carisma unico. Non solo Chen è ben caratterizzato, ma anche ben interpretato e la sua figura di “vendicatore del popolo cinese oppresso” diventa assolutamente credibile. Il protagonista è tanto carismatico da rendere di gettare ombra sugli altri personaggi del film che diventano assolutamente di secondaria importanza.

    Aneddoti/Citazioni
    Huo Yuanjia, nel film il maestro di Chen Zhen, è un personaggio storico realmente esistito, maestro esperto e molto famoso di arti marziali cinesi, morto nel 1910 presumibilmente per avvelenamento. La sua storia viene narrata nel film “Fearless” dove il personaggio è interpretato da Jet Li.
    Il personaggio di Chen, a sua volta, si rifà ad un reale allievo di Huo Yuanjia, Chen Gongzhe, noto storico cinese fortemente convinto della teoria dell’avvelenamento del suo maestro.
    Uno degli stuntman del personaggio di Suzuki era un ancora sconosciuto Jackie Chan.

    “Chiunque se la senta di battersi con me, io sono pronto”
    “Uno per volta… o tutti insieme?”
    “In Cina ce ne sono migliaia come me. Lasciate in pace la nostra scuola!”


    Giudizio globale
    E’ molto difficile commentare un film leggendario come questo, non solo ha rappresentato una svolta nel cinema di arti marziali ma ha consacrato Bruce Lee come eroe in tutto il mondo. Si tratta di uno di quei film che fanno la storia del cinema, un colosso difficilmente criticabile.
    Posso limitare il mio giudizio alla fruibilità, sicuramente si tratta di un film “per tutti”: gli appassionati di arti marziali possono apprezzare la raffinatezza tecnica dei combattimenti ma chiunque può immergersi nell’atmosfera del film e nel forte messaggio di denuncia, e nel desiderio di rivincita, di un popolo per secoli oppresso, finemente interpretati da Bruce Lee.

    Trailer


    Edited by Vonnegut - 14/5/2010, 14:59
     
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  2. TheRealJoker84
     
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    E' un bel film, anche se per me il capolavoro resta "L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente" che ti prego di recensire al più presto.

    Cmq è un film molto apprezzabile, perchè l'ìntreccio narrativo è interessante, la rabbia di Chen cresce scena per scena fino ad arrivare ad un suo apice apocalittico...affrontare centinaia di lottatori quasi da solo..un impresa passata alla storia!

    Peccato che la filmografia di lì si conti su una mano...un vero peccato!
     
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  3. thenox
     
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    ottima recensione.

    resta forse da dire una curiosità:

    il film uscì in Italia con il nome "dalla cina con furore", e fu diciamo "spacciato" come primo della saga. se mai di saga si può parlare.

    pochi sanno invece che il primo film (inteso come grossa produzione di hong kong) di Lee fu "The Big Boss" che in Italia venne tradotto con "il furore dellla cina colpisce ancora", facendolo in qualche modo passare come "il secondo episodio".

    la differenza di età si vede cmq: tra due film cmq datati, "dalla cina con furore" spicca nettamente su "il furore della cina ecc" sia per qualità tecnica che artistica
     
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  4. Vonnegut
     
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    Uff... se ho svangato Lee in persona posso dire di essermela cavata bene :)
    Sì la questone legata al titolo è divertente, ne avrei parlato nella recensione a "The big boss".
     
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  5. Jaquy
     
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    Ho visto anche questo film! Bellissimo.

    Ma non ho capito come mai nei titoli di testa di "The Big Boss" appaia scritto "Fist of Fury"....
     
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  6. thenox
     
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    Fist of Fury is also known as:
    "Tang shan da xiong" - Hong Kong (original title)
    "Big Brother of Tongshan" - Hong Kong (English title) (literal title)
    "Fists of Glory" - Europe (English title)
    "The Big Boss" - Hong Kong (English title)
     
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5 replies since 14/5/2010, 12:27   399 views
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